E' stata presentata presso l'aula consiliare, durante un incontro a cui sono stati invitati i tecnici del settore e tutti i cittadini interessati, la bozza di revisione del Regolamente Edilizio Comunale (REC) che persegue l'obiettivo di dotare il Comune di Macerata di uno strumento urbanistico in grado di incidere sulle modalità di costruzione dei nuovi edifici o di quelli oggetto di ristrutturazione, migliorandone le prestazioni energetico-ambientali ed  elevando la eco-compatibilità del territorio urbanizzato.

L'azione era stata prevista nell'ambito del Piano Energetico Ambientale Comunale (PEAC), che l'Amministrazione aveva approvato lo scorso mese di gennaio e con il quale ha inteso definire la propria strategia per una politica energetica applicata al territorio di competenza.

Già in precedenza l'Amministrazione comunale si era dotata di un Disciplinare basato sul Protocollo ITACA, un sistema oramai ampiamente diffuso ed adottato dalla Regione Marche per la valutazione della qualità energetico-ambientale degli edifici, impegnandosi a raggiungere almeno il punteggio 2 (rispetto ad un massimo di 5) nella propria attività edilizia.

Iniziando la procedura per la revisione del REC, si intende estendere i criteri e le metolodologie costruttive virtuose previste nel Disciplinare anche all'edilizia di iniziativa privata.
L'elaborazione della bozza di revisione è stata il frutto di una serie di incontri tra i tecnici degli Uffici comunali competenti ed i consulenti esterni che già avevano collaborato alla stesura del Disciplinare.

In particolare si è operato attraverso due linee di intervento:

• l'introduzione della valutazione energetico-ambientale degli edifici nuovi o da ristrutturare, con l'obbligo di raggiungere almeno il punteggio complessivo di 2; su alcuni criteri ritenuti particolarmente significativi, tuttavia, viene richiesto di ottenere un punteggio specifico pre-determinato;
• la modifica di alcuni articoli già contenuti nel REC e l'inserimento di nuove disposizioni riguardanti le soluzioni tecniche da mettere in atto per migliorare la compatibilità ambientale del patrimonio edilizio.