Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 95 del 12 settembre 1995

ART. 1
COSTITUZIONE E NATURA
E' costituita presso la Civica Residenza, ai sensi della Legge Regionale n. 20/92 e dall'art. 23 bis dello Statuto del Comune di Macerata, la Consulta permanente sugli orari.
La Consulta è sede permanente e istituzionale di partecipazione e confronto in materia di organizzazione dei tempi e orari della città.

ART. 2
FUNZIONI
La Consulta esprime pareri obbligatori sul piano regolatore degli orari, svolge un'azione di coordinamento permanente tra i soggetti coinvolti nella determinazione degli orari, propone sperimentazioni e modificazioni degli orari di pertinenza dei soggetti partecipanti alla Consulta stessa.

ART. 3
ORGANI
Sono organi della consulta il Presidente, l'assemblea e il Comitato operativo.

ART. 4
PRESIDENZA
Il Sindaco, o un Consigliere suo delegato, presiede l'assemblea, la convoca e ne redige l'ordine del giorno.

ART. 5
ASSEMBLEA: COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO
1 .L'assemblea è costituita, oltre che dal Presidente da:
· un rappresentante della Consulta Comunale per il lavoro le pari opportunità, e l'economia;
· 3 rappresentanti della Consulta Comunale per i tempi, la qualità vita e la famiglia ove costituita;
· un rappresentante della Commissione pari opportunità della Provincia;
· un rappresentante della Prefettura;
· un rappresentante della Regione;
· un rappresentante della Provincia di Macerata;
· un rappresentante della Camera di Commercio Industria Agricoltura;
· un rappresentante del Consiglio scolastico provinciale;
· un rappresentante del Provveditorato agli Studi;
· un rappresentante della Azienda USL n. 9;
· un rappresentante dei principali istituti di credito locali designato dall'ABI;
· un rappresentante della Azienda di promozione turistica;
· un rappresentante degli uffici finanziari;
· un rappresentante degli uffici giudiziari;
· un rappresentante dell'ufficio decentrato Ministero Beni Culturali;
· un rappresentante dell'ufficio decentrato Ministero Trasporti;
· un rappresentante dell'ufficio decentrato Ministero Tesoro;
· un rappresentante dell'ufficio decentrato Ministero Lavoro;
· un rappresentante dell'Università;
· un rappresentante ciascuno per INPS e INAIL;
· un rappresentante della CISPEL;
· un rappresentante della ANAC - Associazione Nazionale Autoservizi in Concessione;
· un rappresentante delle Ferrovie dello Stato;
· un rappresentante dell'Associazione Industriali della Provincia di Macerata;
· un rappresentante per ciascuna delle principali associazioni delle imprese commerciali (Confcommercio e Confesercenti);
· un rappresentante per ciascuna delle principali associazioni delle Imprese artigiane (CNA - CGIA e UPA Casa);
· quattro rappresentanti delle confederazioni sindacali dei lavoratori dipendenti operanti sul territorio provinciale, firmataria del CCNL e rappresentate nel CNEL;
· tre rappresentanti delle organizzazioni degli utenti e dei consumatori (Adiconsum CISL - Feder consumatori CGIL - Adoc UIL);
· quattro rappresentanti delle organizzazioni maggiormente rappresentative delle donne; (Centro documentazione donne - MOICA - Unione donne italiane - Comitato italiano femminile)

2. Nella composizione dell'assemblea dovrà essere garantita la presenza di ambo i sessi.

3. Gli Enti, le Organizzazioni, le Associazioni, possono sostituire il loro rappresentante ed in ogni caso l'Assemblea ne prende atto nella prima seduta utile. La mancata designazione di rappresentanti non preclude la costituzione dell'Assemblea purchè siano stati designati, per almeno due terzi, i membri con diritto di voto previsti dal presente articolo.

4. L'Assemblea, convocata almeno due volte l'anno dal presidente in via ordinaria o su richiesta di almeno un terzo dei componenti, o da una commissione consiliare delibera a maggioranza assoluta dei presenti.

5. L'assemblea delibera sugli argomenti proposti all'ordine del giorno purchè sia presente almeno un terzo dei membri con diritto di voto.

6. L'Assemblea può deliberare di organizzare la propria attività in gruppi di lavoro specifici per settore, ed i risultati da questi conseguiti saranno poi sottoposti all'approvazione dell'Assemblea sotto forma di specifiche proposte.

7. L'incarico di componente della Consulta è a titolo gratuito e non dà diritto ad alcun compenso o indennità.

ART. 6
COMITATO OPERATIVO
1. Il Comitato Operativo è costituito dal Presidente dell'Assemblea e da sei membri eletti dall'Assemblea al proprio interno.
2. Esso predispone gli atti necessari all'attività dell'Assemblea e ne cura l'esecuzione.
3. Le dimissioni da membro del Comitato Operativo comportano nuova designazione da parte dell'Assemblea.

ART. 7
SEGRETERIA
1. Un dipendente comunale, svolge le funzioni di segreteria e redige verbale di ciascuna riunione dell'Assemblea e del Comitato Operativo. I verbali devono essere letti ed approvati nella riunione successiva, trascritti nell'apposito registro e firmati rispettivamente dal Presidente dell'Assemblea e dallo stesso segretario.
2. Copia dei verbali delle sedute è trasmesso al Sindaco e al Presidente del Consiglio comunale a cura del Segretario.
I verbali dei lavori della Consulta sono pubblici.

ART. 8
DURATA
La durata del mandato dei componenti la Consulta coincide con quella del Consiglio Comunale. La Consulta viene rinnovata entro e non oltre 90 giorni dall'insediamento del nuovo Consiglio Comunale.

ART. 9
SEDE
Le riunioni avranno luogo nella Sede Municipale o in locali resi disponibili dall'Amministrazione.