COMUNICATO STAMPA N. 3      lunedì 9 marzo 2009       
OGGETTO: Uno spettacolo tutto "Made in Italy" al teatro Rebis



  " Made in Italy" è il titolo dello spettacolo che la compagnia Babilonia Teatri presenterà, mercoledì (11 marzo), al teatro Rebis di Villa Potenza. Rientra nella rassegna teatrale Giochi d'Alma organizzata in collaborazione con la Provincia e il Comune di Macerata. Il costo dell'ingresso è di 7 euro. E' inoltre consigliata la prenotazione.

  Lo spettacolo è vincitore dell'ultima edizione del Premio Scenario, ossia il concorso teatrale riservato alle giovani compagnie più importate d'Italia.

  Valeria Raimondi ed Enrico Castellani sono i fondatori della compagnia. Il nome si deve ad un progetto del 2005 sulla guerra in Iraq intitolato Cabaret Babilonia.

  Tra gli spettacoli più importanti, si ricordano Panopticon Frankenstein, risultato del lavoro svolto nel carcere di Montorio il quale nel 2006 diventa finalista della prima edizione del Premio Scenario Infanzia e nel 2007 è vincitore di Piattaforma Veneto di Operaestate Festival Veneto. Infine sempre nel 2007 la Babilonia Teatri debutta con un altro spettacolo intitolato Underwork e vince l'undicesima edizione del Premio Scenario con Made in Italy.

  La rappresentazione ruoterà attorno al tema del made in Italy che è un prodotto dozzinale ma, allo stesso tempo, anche umoristico. Il pubblico assisterà alla presentazione che viene fatta del Nord Est italiano, ritratto come fabbrica di pregiudizi e ipocrisia, ma anche produttore di modelli famigliari ispirati al presepe ma che, contrariamente, si rivelano come fanatici di idoli mediatici.

  Il Made in Italy sarà uno spettacolo divertente e attraversato da una vena di comicità non ottenuta attraverso la barzelletta, ma con l'utilizzo di strutture verbali semplici ed efficaci che portano al riso. Ad arricchire lo spettacolo, un ritratto spietato delle manifestazioni del tifo calcistico e delle telecronache in puro stile patriottico cariche di enfasi.

  Sarà uno spettacolo nel quale verranno infranti tabù e divieti per rilanciare il teatro oltre gli schemi e i conformismi.

(Nella foto: un momento dello spettacolo "Made in Italy").