COMUNICATO STAMPA N. 2      giovedì 19 marzo 2009

OGGETTO: Grande danza al Lauro Rossi martedì 24 e mercoledì 25 marzo



  Daniel Ezralow, coreografo e ballerino di fama mondiale presenterà martedì e mercoledì (24 e 25 marzo), a Macerata alle ore 21:00 Why...be extraordinary when you can be yourself.  Lo spettacolo si terrà al teatro Lauro Rossi nel penultimo appuntamento della stagione di prosa 2008-2009 a cura del Comune di Macerata e Amat.

  Il coreografo è noto al grande pubblico per la sua partecipazione come ospite di apertura alla 59^a edizione del festival di Sanremo, ma anche per la sua presenza, a partire dalla sesta edizione, del programma Amici, condotto da Maria de Filippi. Nonostante l'iniziale reticenza verso i reality show, nel format di Canale cinque trova un buon ambiente di lavoro e validi talenti che ha inserito poi nella sua compagnia di professionisti internazionali e non da meno trova l'ispirazione per Why...be extraordinary when you can be yourself.

  "Perché essere straordinari quando si può essere (straordinariamente) se stessi?", il progetto di Daniel Ezralow parte da questa semplice intuizione, in una società, quella in cui viviamo, dove lo straordinario troppo spesso diventa un imperativo di vita da raggiungere e da perseguire in ogni modo.

  Il coreografo nel suo spettacolo esalta la normalità che è essa ad essere eccezionale e unica, non serve cercare di essere migliori, insuperabili, a volte lo si è già, solo che ce se ne dimentica o non ce se ne rende conto, circondati da grandi modelli di cartone.

  Protagonisti dell'opera sono i ballerini che sono i primi a rappresentare se stessi. "Real people dance", persone normali che sono riuscite a realizzare i loro sogni e le loro aspirazioni; artisti in cui ogni spettatore si può riconoscere ed immedesimare, incarnano l'oggetto stesso dello spettacolo.

  Why...be extraordinary when you can be yourself.  "Perché essere straordinari quando puoi essere te stesso? Siamo individui e in quanto tali anche unici". Questo è il messaggio di Daniel Ezralow.