COMUNICATO STAMPA N. 2      martedì 31 marzo 2009
OGGETTO: Forum sul risparmio energetico sabato prossimo



  Come è possibile risparmiare energia? Quali sono le fonti rinnovabili a cui si può ricorrere? Queste ed altre domande troveranno una risposta sabato prossimo (4 aprile) alle ore 17, nella sala consiliare, nell'ambito del forum plenario sul risparmio energetico, promosso dal Comune. Si tratta di un'iniziativa inserita nel processo di Agenda 21 sul tema del risparmio energetico, con lo scopo di presentare il lavoro finora svolto ed interloquire sia con la cittadinanza sia con i tecnici del settore per un opportuno scambio di valutazioni.
  L'appuntamento di sabato prossimo tratterà il tema del Peac (Piano energetico ambientale comunale) edel disciplinare.
  Il Peac è uno strumento programmatorio che pone particolare attenzione al fattore energia nelle varie fasi di gestione del territorio. Il Comune di Macerata, in cooperazione con il Centro di ecologia e climatologia i Macerata, ha effettuato uno screening su quelle che sono le esigenze energetiche della città. Sono state prese in esame diversi sistemi di riferimento: mobilità urbana, produzione e consumo di energia elettrica per utenze domestiche, industriali, pubbliche ed altre. In seguito sono state individuati venti interventi a breve e a medio periodo per ottimizzare il bilancio energetico: limitazioni di sprechi, miglioramento produzione energia e ricorso a fonti rinnovabili.
  Il Disciplinare, invece, è uno strumento per valutare la sostenibilità ambientale degli interventi edilizi di iniziativa comunale sia per la realizzazione di edifici, sia per la ristrutturazione di immobili.
  Al forum plenario di sabato prossimo seguirà una serie di incontri di approfondimento nei quartieri: il 14 aprile a Sforzacosta nella sala protezione civile, il 29 aprile a Piediripa nella sala circoscrizionale, il 5 maggio e il 14 maggio nella sede circoscrizionale di Macerata e il 26 maggio al Teatro Rebis di Villa Potenza. Il tutto si concluderà con un momento di confronto comune tra tecnici, amministratori e cittadinanza, fissato per il 5 giugno nella sala consiliare del Comune.