"Scuole insicure?", la replica del Sindaco
COMUNICATO STAMPA N. 1 lunedì 20 aprile 2009
OGGETTO: "Scuole insicure?", la replica del Sindaco
Dopo il terremoto dell'Aquila alcuni consiglieri comunali della Pdl hanno convocato una conferenza stampa sulle scuole maceratesi. Più volte l'assessora Federica Carosi era intervenuta sull'argomento. Segue la replica del sindaco, Giorgio Meschini e dell'assessora Carosi.
"Prosegue l'azione di sciacallaggio di alcuni consiglieri della Pdl. Come il crollo di Rivoli, il terribile terremoto dell'Aquila sembra avere ulteriormente eccitato l'azione di terrorismo e di speculazione politica ma nella sostanza non vi è nulla di nuovo. Le argomentazione sono sempre le stesse e il Comune ha già risposto più volte anche per mezzo dell'assessora alla Scuola Federica Carosi. La stampa locale, con qualche eccezione, ha sempre riportato correttamente il punto di vista dell'amministrazione che, lo ribadiamo, è il seguente: le scuole del Comune sono globalmente sicure sulla base delle certificazioni (certificato prevenzione antincendio, certificati di impianti e di collaudo statico), e il Comune ha investito e continua ad investire moltissime risorse finanziarie per garantire la sicurezza di questi edifici. Il Comune inoltre svolge una continua opera di monitoraggio sia ordinario che straordinario in occasioni come l'ultimo evento sismico. Tutti i terremoti recenti, compreso quello del 1997-'98, non hanno prodotto danni particolari così come le scosse che si sono avvertite nei giorni scorsi. E, ancora, secondo un rapporto di Legambiente del marzo scorso le scuole della provincia di Macerata, comprese quindi quelle del capoluogo, sono le più sicure delle Marche (decimo posto a livello nazionale).
In ogni caso l'Amministrazione comunale ha intensificato i monitoraggi (vedi comunicato stampa inviato venerdì scorso), sulle scuole cittadine, compresa quella di via Panfilo. Quest'ultimo edificio è tenuto sotto costante monitoraggio da tempo e anche dopo il terremoto dell'Aquila sono stati svolti sopralluoghi che non hanno rilevato situazioni tali da produrre provvedimenti di urgenza. In particolare, "non è stato evidenziato alcun quadro fessurativo suppletivo a quelli fino ad ora osservati e monitorati", è scritto nella relazione del tecnico incaricato. Il prossimo anno scolastico i bambini della scuola materna saranno trasferiti in spazi appositamente predisposti all'ex mattatoio. I lavori sono iniziati da alcuni giorni. L'ala sgomberata in via Panfilo sarà quindi oggetto di lavori di consolidamento mentre l'altra, che non presenta problemi strutturali, continuerà ad ospiterà le scuole elementari.
Sulla scuola di Sforzacosta si ripete ancora una volta che il trasferimento previsto non è uno "sgombero": era già ipotizzato nel programma delle opere pubbliche, vecchio di un anno sulla base di finanziamenti regionali richiesti da diverso tempo. La scuola di via Verdi è stata ampliata tre anni fa e, infine, sulla scuola delle Vergini, l'Amministrazione ha un progetto di ampliamento ma come noto sul tema vi è un dibattito in corso e giovedì si terrà una assemblea pubblica.
Ma andiamo al merito della polemica innescata da An. L'agibilità sbandierata è certificazione formale e non tecnica. Il certificato non garantisce la sicurezza dell'edificio, è un insieme di documenti tra cui per esempio l'accatastamento, che non certifica la garanzia di sicurezza. Più probanti sul piano della sicurezza sono i requisiti statici, in base alla legge sulle costruzioni sismiche che a Macerata è entrata in vigore nel 1983; il certificato di sicurezza degli impianti in base alla legge 46/90 di cui dispongono tutte le scuole di Macerata, l'agibilità complessiva per i portatori di handicap (tutte le scuole sono a norma) e il certificato di prevenzione antincendi (cpi) di cui sono dotate tutte le scuole di Macerata a eccezione di tre, Villa Potenza, la Mestica di via dei Sibillini, che è delle Ircr, e la Dante Alighieri. Da notare che l'ottenimento del cpi è comunque atteso a breve, l'impianto elettrico della Mestica è stato adeguato recentemente ed in stato avanzato di realizzazione un progetto per la messa a norma degli impianti della Dante Alighieri.
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