COMUNICATO STAMPA N. 1 venerdì 22 maggio 2009
OGGETTO: Asilo Liviabella, la replica dell'Amministrazione
Cantiere aperto e subito interrotto... uscite d'emergenza ostruite, disordine e confusione, "aule bunker"... E' lunga la lista delle lamentele di alcuni genitori degli alunni dell'Asilo Liviabella (oggi sui giornali locali). Segue la replica dell'Amministrazione comunale.
Lavori interrotti? Quando sarà pronta la scuola? I lavori sono stati interrotti in seguito a varie richieste provenienti dallo stesso quartiere (corsi di musica e pittura, utilizzo della sede da parte dell'associazione I picari e così via). Riprenderanno a metà giugno e saranno conclusi a luglio e quindi in tempo abbondantemente utile per il trasferimento e l'inizio del nuovo anno scolastico (a metà settembre).
Uscite di sicurezza ostruite. Così come annunciato dall'assessora Carosi, una delle due uscite di sicurezza è stata liberata ieri pomeriggio. Il cantiere aveva forzatamente inglobato le uscite di sicurezza. Va aggiunto che essendo una scuola con un numero di alunni inferiore a cento, la legge non prescrive l'obbligatorietà del certificato di prevenzione incendi e quindi delle uscite di sicurezza perché la normativa ritiene sufficienti quelle normali.
Un "bunker" nel seminterrato dell'asilo dove verranno trasferiti i bambini da settembre? Veramente i lavori sono in corso proprio per far sì che la sistemazione sia consona, altro che "bunker"... I lavori sono stati ovviamente approvati dall'Ausl e rispettano tutti i canoni relativi a igiene, sicurezza, luminosità e abitabilità.
Assi di legno abbandonati e disordine in giro? Trattandosi di un cantiere è possibile che non tutto sia al suo posto... ma proprio ieri pomeriggio è stato fatto un po' di ordine. In conclusione, gli impegni presi verranno rispettati, le attività scolastiche potranno riprendere regolarmente negli edifici ora in corso di restauro mentre i lavori alla scuola elementare inizieranno subito dopo il trasloco nei locali attualmente utilizzati dalla circoscrizione.