Comune di Macerata


Il Comitato Ricci ieri al centro del Consiglio comunale

COMUNICATO STAMPA N.2                                                      mercoledì 27 maggio 2009

OGGETTO: Comitato Ricci e proroga servizi cimiteriali Apm al centro del dibattito consiliare


  Una relazione dettagliata sullo "stato dei lavori" del Comitato per le celebrazioni del quarto centenario della morte di Padre Matteo Ricci, illustrata dal sindaco Giorgio Meschini, ha aperto ieri sera i lavori del Consiglio comunale.
  Il primo cittadino, dopo aver ricordato i contenuti della delibera con cui nel settembre 2008 venne formalizzata l'adesione  del Comune al Comitato promotore per le celebrazioni del IV centenario della morte di Padre Matteo Ricci, ha  affermato che il riconoscimento di quello nazionale da parte del ministero per i Beni culturali è stato rinviato al 2010, anno della ricorrenza vera e propria ricordando che ogni organismo del genere riceve il riconoscimento nell'anno designato per le celebrazioni .
  Meschini ha anche detto che si è provveduto entro i termini, cioè il 31 marzo, a rinnovare il progetto che contiene le iniziative dei cinque enti che compongono il Comitato ovvero Comune, Diocesi, Provincia, Regione e Università  cui si sono aggiunti, dietro richiesta ufficiale, anche la Camera di commercio e l'Istituto Padre Matteo Ricci. Di conseguenza, è stato chiesto anche il riconoscimento dei fondi statali i quali - ha ricordato il sindaco - sono stati ridotti  e dovrebbero essere di circa 100-150.000 euro e "in base ad essi dovranno essere riviste le iniziative".  Il totale della spesa preventivata per le celebrazioni è di 2.650.000 euro di cui 600.000 messi a disposizione dell'Amministrazione comunale.  Nel frattempo il Comitato, ha riferito il sindaco, ha continuato e prosegue la sua attività di coordinamento e sviluppo delle iniziative.
  Per quanto riguarda l'Università promuove e finanzia per proprio conto soprattutto le iniziative a carattere convegnistico come quella che si è svolta nell'ottobre scorso a Pechino.
  La Diocesi ha già avviato alcuni progetti come l'arredo esterno della cattedrale in piazza Strambi in collaborazione con il Comune, la "Giornata di amicizia con la Cina" che ha visto a Macerata la presenza delle comunità cattoliche cinesi nazionali e locali  e porterà avanti altre iniziative di questo tenore. Inoltre ha realizzato un documentario sulle opere di Padre Matteo Ricci che verrà presentato a giugno in Vaticano.
  Per quanto riguarda invece le mostre itineranti, il primo cittadino ha ricordato che sono state definite date e sedi. Un'esposizione, curata dalla Diocesi, verrà allestita a Roma, nel braccio Carlo Magno di San Pietro, dal prossimo 6 ottobre fino al 24 gennaio 2010. La Regione, invece, curerà e finanzierà, anche con fondi Fas (Fondo aree sottoutilizzate), le mostre che si terranno a Pechino da 5 febbraio al 20 marzo, a Nanchino dal 5 aprile al 20 maggio e a Shanghai dal 5 giugno al 20 luglio.   Intanto si stanno ipotizzando altre due esposizioni a Seul e Macao. E a proposito delle mostre Meschini ha detto che a giugno una delegazione, di cui anch'egli farà parte, si recherà in Cina per vedere e definire gli spazi e incontrare una delegazione proveniente da un distretto di Shanghai interessata a questo tipo di iniziative.
  Inoltre la sede dell'Istituto per le relazioni con l'oriente (Iro)  troverà posto nel palazzo Trevi Senigallia le cui opere di restauro e ristrutturazione sono finanziate con i fondi per il terremoto per 1 milione e mezzo di euro, mentre il museo permanente dedicato al gesuita maceratese, la cui progettazione è in corso0 d'opera, verrà collocato nell'ex palazzo delle Terme, per intenderci nei locali che si trovano nella parte retrostante la biblioteca Mozzi Borgetti che un tempo ospitavano il Museo della carrozza. Previsto un finanziamento di 4 milioni e mezzo di euro.
  Passando alle attività del Comune, Giorgio Meschini ha ricordato che si sta lavorando sulle tre iniziative individuate a suo tempo:
1) nuova guida della città con traduzione anche in cinese. Ora si è nella fase delle revisione dei testi mentre si sta pensando anche alla sua commercializzazione. L'uscita è prevista entro al fine dell'anno;
2) revisione della segnaletica stradale finalizzata ad indicare i luoghi ricciani anche in lingua cinese;
3) realizzazione di un monumento dedicato a Padre Matteo Ricci. In questo caso i finanziamenti già ci sono ma sono ancora da individuare l'artista che lo realizzerà e il luogo dove collocarlo.
  Infine, per quanto riguarda l'Istituto Padre Matteo Ricci prosegue la sua opera di promozione e pubblicazione di tutte le opere del gesuita. Quattro su 11 sono già state stampate.
  Al dibattito che è seguito alle comunicazioni del sindaco, hanno partecipato Anna Menghi, capogruppo dell'omonimo Comitato, che ha criticato la lentezza con cui l'Amministrazione comunale sta portando avanti le iniziative e ha rimarcato il poco coinvolgimento per una figura importante come quella di Padre Matteo Ricci,  Romano Caranicni, capogruppo del Pd, ha invece affermato che per un evento così straordinario il Comune e gli altri devono lavorare in un'ottica di collaborazione e non di sovrapposizione e ha auspicato che Padre Matteo Ricci non  diventi uno strumento per divisione ma di unione per l'interesse di Macerata.
  Per Reinhard Sauer (Rifondazione comunista) è importante che ci si confronti e si discuta sulla figura di padre Matteo Ricci che deve essere visto non solo come missionario ma anche come filosofo, scienziato e mediatore tra culture diverse, per Uliano Salvatori (Gruppo misto) la città deve lavorare alacremente e nella stessa direzione per approfondire i rapporti con la Cina e mettere al centro dell'attenzione cittadina e nazionale la figura di padre Matteo Ricci. Ivano Tacconi (capogruppo Udc) ha affermato che una ricorrenza così può aiutare tantissimo Macerata, una città da salvaguardare soprattutto dal punto di vista culturale e turistico mentre Silvano Iommi (Popolo della libertà)  ha rimarcato la lentezza dei lavori per i palazzi designati sedi di museo e Iro e il rischio di perdere un'importante opportunità di visibilità.
  Subito dopo il Consiglio è passato a esaminare e votare la delibera sul Patto di stabilità interno del 2009 e alla relativa modifica e variazione del bilancio 2009/2001 illustrata in aula dal vice sindaco Lorenzo Marconi. In pratica un atto dovuto perché conseguente a modifiche di carattere legislativo che è stato approvato con i 18 voti favorevoli della maggioranza. Sette le astensioni, quelle del Pdl, Comitato Menghi, Udc e Uliano Salvatori del Gruppo misto.
  Altra delibera approvata con 19 voti a favore (maggioranza) e 4 astensioni (Udc e Uliano Salvatori del Gruppo misto) - non hanno partecipato al voto i rappresentanti del Comitato Menghi -  quella inerente  alla proroga e all'adeguamento del contratto con l'Apm per la gestione dei servizi cimiteriali.
  Il nuovo contratto prevede una proroga dei servizi dal 2013 al 2023 e dispone la possibilità di anticipare, da parte dell'Apm, il 50 per cento dei canoni di concessione del servizio lampade votive. Si tratta di risorse che l'Amministrazione comunale rinvestirà in opere necessarie alla migliore fruibilità del cimitero, compresa la realizzazione dei chioschi per la vendita dei fiori che verranno collocati nello spazio antistante la struttura.
  La delibera contiene anche l'adeguamento delle tariffe per il servizio lampade votive resosi necessario visto l'aumento dei costi per l'energia elettrica e il personale.
  Prima dell'inizio della breve discussione che è seguiota all'illustrazione della delibera fatta dall'assessore Stefano Di Pietro, il consigliere dell'Udc, Andrea Beccacece, aveva posto la questione pregiudiziale sulla delibera perché - ha affermato -  l'articolo 23 bis della legge 133/2008 ha bloccato proroga e rinnovo dell'affidamento ai servizi pubblici locali di rilevanza economica.  Pregiudiziale respinta dal Consiglio. A tal proposito il consigliere Pierfrancesco Launo, presidente della commissione consiliare Programmazione economica, ha specificato che questa parte della normativa in questione, al momento è stata congelata.
 
 
 
 
 
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