COMUNICATO STAMPA N.2      mercoledì 15 luglio 2009                       
OGGETTO: Il Presidente dell'Istituzione Macerata cultura tragga le sue conclusioni


  Segue la replica dell'Amministrazione all'articolo del Corriere adriatico "Beni culturali, ecco chi frena" con il quale il presidente dell'Istituzione Macerata cultura, Vittorio Zazzaretta "vuota il sacco e denuncia responsabilità e ritardi".
  L'Amministrazione comunale non condivide la forma e il merito delle dichiarazione di Vittorio Zazzaretta. E d'altra parte se il presidente dell'Istituzione Macerata cultura ritiene di non poter svolgere il suo compito dovrebbe immediatamente trarre le conseguenze della sua analisi rimettendo il mandato.
  Per quanto riguarda l'articolo Zazzaretta sembra attribuirsi meriti esclusivi che invece vanno perlomeno condivisi con i criticati (da lui) uffici. Anche se dall'esterno non sempre appare, è in corso da almeno due anni un enorme lavoro di riorganizzazione dei beni culturali cittadini, inclusa una serie di  trasferimenti interni e verso Palazzo Buonaccorsi. Chi ha svolto nella vita un trasloco casalingo deve moltiplicare la cosa per un milione. In questo caso la Biblioteca comunale ha collocato nel nuovo deposito oltre 80 mila volumi mentre circa 800 opere della pinacoteca sono state trasferite a Palazzo Buonaccorsi. In sostanza, l'indisponibilità temporanea di parte dei musei comunali (vedi comunicato n. 1), non equivale a un rallentamento dell'attività, ma andiamo con ordine.
  "Fondi persi per la biblioteca": nemmeno un centesimo è andato smarrito, si tratta di risorse proprie del bilancio e quindi utilizzabili.
  Zazzaretta cita poi alcune mostre che hanno ottenuto successo e che sarebbero state ostacolate "dall'apparato". Le mostre si sono svolte, con successo, e ciò è sufficiente. Le mostre ("Quadri da stanza" che si è tenuta la scorsa estate in occasione della stagione lirica e quella delle carrozze "Collezioni in mostra" del 2007), si sono svolte inoltre in contemporanea ai citati trasferimenti con gli uffici impegnati quindi su due fronti, mentre nel novembre 2008 è stato inaugurato il deposito sotterraneo della Biblioteca e spesi per gli arredi 80 mila euro. Nel frattempo si sta alacremente lavorando per Palazzo Buonaccorsi. Il bando per la progettazione dell'allestimento è stato pubblicato nell'ottobre del 2008; successivamente è stato approvato il progetto preliminare con recente approvazione del primo stralcio del progetto esecutivo. Il 27 luglio la presentazione del lavoro svolto si terrà proprio a Palazzo Buonaccorsi. Occorre ricordare poi l'utilizzo dei fondi accordati nel programma quadro della Regione per il museo della carrozza. La gara per la produzione del materiale multimediale è stata aggiudicata proprio in questi giorni.
  Mostra Piani. Zazzaretta si sbaglia, nessun "no finale" alla mostra, anzi, per quanto riguarda il Comune, la mostra rimane programmata subito dopo l'apertura, a dicembre, di Palazzo Buonaccorsi, presumibilmente nel mese di febbraio 2010 come concordato in una recente riunione, presente il curatore, professor Gabriele Barucca .