COMUNICATO STAMPA N. 1 martedì 2 febbraio 2010
OGGETTO: Consiglio, ieri discussione sugli emendamenti del Rec
Prosegue a piccoli passi l'iter della delibera relativa alla revisione del Regolamento edilizio comunale (Rec) per il miglioramento della sostenibilità ambientale. Dei ventidue emendamenti presentati, ieri l'assise consiliare ne ha discussi sei prima di infrangersi ancora una volta sulla mancanza del numero legale. In apertura di seduta sono stati ricordati due recenti lutti, vale dire la scomparsa del vigile urbano, Stefano Teloni, e dell'ex capo operaio del Comune, Bruno Beccacece.
Come noto la revisione del Regolamento edilizio comunale è diretta conseguenza del Piano energetico ambientale comunale (Peac), approvato lo scorso novembre dal Consiglio con l'obiettivo di integrare il "fattore energia" nella pianificazione territoriale attraverso criteri e regolamenti funzionali al miglioramento ambientale e alla diffusione delle fonti di energia rinnovabili. La revisione effettuata ha comportato la modifica di alcuni articoli contenuti del Regolamento edilizio già esistente e si è resa necessaria per adeguarlo alla legislazione corrente e migliorare la sostenibilità ambientale. A questo proposito il sindaco, Giorgio Meschini, in sede di replica ha ricordato che il 90% del regolamento si basa sulla normativa nazionale, il resto fa riferimento ad elementi proposti dai vari governi che si sono succeduti, indipendentemente dal loro colore politico; "quanto alla qualità dell'ambiente a Macerata - ha aggiunto - le statistiche dicono che negli ultimi quindici anni ci sono stati miglioramenti; recentemente proprio il Corriere della sera ha indicato Macerata al nono posto tra i capoluoghi di provincia per quanto riguarda il verde procapite...".
Tra gli interventi critici, quelli di Claudio Carbonari del Pdl ("attenzione agli elementi peggiorativi presenti nel documento e a nuove gabelle e nuove imposizioni sul piano tecnico...), e Placido Munafò del Comitato Anna Menghi ("rifiutiamo in blocco la delibera, emendamenti compresi, bastava mezza pagina per un atto del genere con la quale si sarebbe sottolineato il ruolo dei professionisti per garantire risparmio e rispetto dell'ambiente").
Presentati dal presidente della commissione Luigi Carelli (Pd), sono stati approvati tre emendamenti relativi, tra l'altro, alla riduzione degli oneri nella quantità di alberi da piantumare. Carelli ha dichiarato che il nuovo regolamento non presenta nuovi oneri significativi a fronte di un miglioramento per quanto riguarda le modalità di costruzione dei nuovi edifici: "si punta da una parte sulla qualità nelle costruzioni, dall'altra sull'abbattimento del Co2 e sull'introduzione di fonti energetiche alternative". Approvati anche altri due emendamenti presentati da Andrea Netti (Pd) e da Claudio Carbonari, mentre un secondo emendamento di Carbonari è stato respinto. Prima dello stop legato alla mancanza del numero legale sono intervenuti, tra gli altri, Reinhard Sauer (Rc), Giovanni Picchio e Andrea Beccacece (Udc) e Federico Valori (Partito socialista).
Il Consiglio comunale riprende domani pomeriggio.