COMUNICATO STAMPA N.1 mercoledì 9 giugno 2010
OGGETTO: Consiglio, presentati i conti del bilancio comunale
Positiva la situazione economica del Comune nonostante la grave situazione generale, secondo l'assessore al Bilancio Marco Blunno, che ieri ha presentato il rendiconto di gestione 2009. Approvate anche alcune varianti al piano regolatore.
Tutte le cifre del Comune: rendiconto gestione 2009, variazioni di bilancio. Presentato dall'assessore al Bilancio Blunno, il documento contiene le cifre fondamentali del Comune di Macerata. Il rendiconto si chiude con un avanzo di 172 mila 388 euro di cui 37 mila euro destinati ad investimenti per finanziamento spese capitali e 135 mila euro di fondi non vincolati. La spesa corrente 2009 ammonta a circa 43 milioni di euro, così suddivisa: 12 milioni 300 per il personale (30%), 18 milioni 650 mila (43%) per prestazioni di servizi; 3 milioni 600 mila per mutui (8%). La spesa è stata finanziata mediante ricorso a entrate correnti e straordinarie. Quelle correnti (42 milioni di euro) si compongono di 18 milioni 600 mila euro di entrate tributarie (44%), 16 milioni (39%) da entrate da trasferimenti e 7 milioni da entrate extratributarie (servizi). Tra le tributarie l'Ici incide per 5 milioni 700 euro (31%), la Tarsu (30%) per 5,6 milioni, i recuperi tributari (recupero equità fiscale) per 1 milione 600 mila entrate tributarie (9%). "Sono stati raggiunti gli obiettivi del patto di stabilità interno - ha dichiarato l'assessore - tutti i dati dimostrano la buona amministrazione e il contenimento, pur difficile, delle spese per raggiungere gli obiettivi". Da segnalare anche i risparmi nelle spese per il personale 2009 rispetto al 2008. Quanto all'indebitamento, è stato ridotto da 40 a 39 milioni di euro e per il 90% deriva da finanziamenti da istituti pubblici. Rispettati, infine, tutti i parametri di deficit indicati con decreto ministeriale dal governo.
Contestualmente è stato presentato anche il bilancio dell'Istituzione Macerata cultura (più una variazione: nove mila euro in più per gestire la biglietteria dei musei), e una ulteriore delibera di variazioni di bilancio.
Il voto dell'assise ha visto l'approvazione dei quattro documenti con un esito identico: favorevoli 19 della maggioranza (20 con il sindaco che si è unito per il voto sulle variazioni), tre astenuti (Udc e Giorgio Ballesi della Lista Ballesi), e 10 contrari (Pdl, Mc è nel cuore, Lista Conti).
Sul versante degli interventi Pierfrancesco Castiglioni (Pdl) ha parlato di "atto principe sottoposto al consiglio, relativo però all'amministrazione uscente. Peccato per l'assenza del sindaco. In ogni caso non emergono novità di rilievo: forbice tra previsioni e impegni di spesa: il 63% è troppo poco. Incidono i ritardi per il Piano casa. Ci aspettiamo che Carancini saprà porre rimedio ad errori del passato anche con l'aiuto delle opposizioni. Mc cultura? Si regge su trasferimenti del Comune ma obiettivamente ha fatto poco. Vale la pena mantenerla o alla sua guida va posto un vero manager?".
Tra gli altri interventi, Bruno Mandrelli (Pd), ha detto: "Nel programma dell'amministrazione ci sono i prodromi per compiere un buon lavoro elaborando una strategia complessiva e innestando anche meccanismi utili a portare risorse economiche per sopperire all'annunciata scarsità di fondi".
Ivano Tacconi (Udc): "relazione esauriente, occorre fare i conti con la situazione attuale. Ente lirico? Risultati migliori si registrarono quando era gestito dall'assessorato".
Deborah Pantana: "voto contrario. Passata amministrazione non all'altezza. La svolta se c'è attende riscontri".
Mauro Compagnucci (Pd), che ha perorato la causa del completamento del museo diffuso, ha anche difesa l'ex amministrazione: "non ha percorso la strada dei derivati né ha scelto di dedicarsi ad operazioni di tipo clientelare... Sfida è saper governare in maniera equa e corretta in momento di crisi terribile per l'economia occidentale. Si consegnano conti buoni al nuovo assessore al bilancio".
Disinfestazione: cosa vuole fare il Comune? Con una interrogazione Claudio Carbonari (Pdl) ha lamentato la presenza di numerose zanzare, specialmente vicino a corsi d'acqua, causa di rischi "non sottovalutabili" specialmente per i bambini. Diverse segnalazioni, ha detto, sono pervenute dai cittadini anche relative alla presenza di zanzare tigre. Questa la replica dell'assessore all'Ambiente, Enzo Valentini: "Presto sarà avviata una campagna che invita i cittadini a segnalare zone "delicate", al fine di mettere a punto una mappatura apposita. Un depliant informativo (vedi comunicato numero 2) sarà mandato nelle abitazioni nell'ambito di una campagna di comunicazione con al centro un numero telefonico apposito per richiedere interventi. Pensiamo di creare anche dimore artificiali per i pipistrelli (batbox), efficaci contro gli insetti (ogni pipistrello divorerebbe cinquecento zanzare a notte). "Da notare poi - riferiscono gli uffici, ha chiosato Valentini - che molta gente chiede le disinfestazioni ma altrettante persone non la gradisce".
Variante al Piano regolatore relativa al riadeguamento funzionale dell'area direzionale e terziaria Pl VII a Piediripa. Presentata dall'assessore Luciano Pantanetti, è stata approvata definitivamente (con i 20 voti favorevoli della maggioranza, i 3 voti contrari di Anna Menghi, Ballesi e Carbonari, e i 12 consiglieri astenuti di Pdl, Udc, Mc è nel cuore e Lista Conti), questa vecchia variante (le origini risalgono all'Amministrazione Maulo), riformulata nel 2007, che prevede edificazioni con 156 mila metri cubi a cura della ditta Fratelli Simonetti spa che costruirà un capannone nella zona industriale di Piediripa (vicino al bar Torquati).
Massimo Pizzichini (Udc): "Si fanno gli interessi di pochi a scapito della collettività maceratese; sarà una vera e propria invasione di Piediripa da qui a poco per accontentare alcuni privati. Per non parlare poi del problema viario...".
Michele Lattanzi (Comunisti italiani per la Federazione della sinistra): "osservazioni in parte condivisibili quelle dell'Udc, ma allora i salesiani? Due pesi e due misure? Voto favorevole anche per le opportunità di lavoro".
Narciso Ricotta (Pd): "D'accordo con l'utilizzo delle cubature esistenti ma tali edificazioni sono possibili però solo grazie alla disponibilità dei privati; da sottolineare il coraggio di un imprenditore che investe a Macerata".
Claudio Carbonari (Pdl): "in difformità dal gruppo: si tratta di una anticipazione di cassa pericolosa per le magre risorse comunali; delibera rattoppata all'ultimo minuto con emendamenti". Sono intervenuti nel dibattito anche Fabio Massimo Conti (Lista Conti Macerata vince), Ivano Tacconi (Udc) e Guido Garufi (Idv).
Approvato (voti dalla maggioranza e del Pdl eccetto Carbonari, astenuti Menghi, Conti della lista Macerata vince, Ballesi e Udc, contrario Carbonari), inoltre un emendamento (presentato da Luigi Carelli del Pd) che, ai fini del patto di stabilità, consente il pagamento delle somme convenute "prorogate al momento dell'effettivo versamento al Comune della corrispondente somma da parte della ditta Simonetti avente una tempistica leggermente diversa". Per l'assessore Pantanetti si tratta di un elemento che garantisce ancor di più il Comune rispetto all'accordo con la Provincia".
Sì a variante a borgo san Giuliano. E' stata approvata definitivamente (tutti favorevoli eccetto Menghi, Ballesi e Pizzichini), una ulteriore variante al piano regolatore che concede ad un privato la ristrutturazione di un fabbricato (1.500 metri cubi), senza costi per il Comune. L'edificazione prevede anche la realizzazione di un oratorio, e la sistemazione di marciapiedi, illuminazione e giochi nella zona di via Bianchini. Carbonari: "proposta accoglibile: è un piccolo intervento e crea un oratorio a beneficio della collettività, in una zona dove peraltro il piano casa causerà invece problemi". Fabio Pistarelli (Pdl): "voto favorevole per un intervento che condividiamo nel merito".
Aumento delle cubature per gli impianti sportivi a Collevario, Piediripa, Sforzacosta e Villa Potenza. Approvata all'unanimità questa delibera che consentirà un ampliamento degli spazi per gli impianti sportivi di quartiere. Sono intervenuti alcuni consiglieri dell'opposizione che, pur favorevoli, hanno auspicato una attenzione ancora maggiore agli impianti sportivi. Tra questi Fabio Pistarelli (Pdl): "Sì, ma occorre avviare un dibattito sugli impianti sportivi", Massimo Pizzichini dell'Udc ("aumento minimo di edificabilità, sì alla delibera"), Claudio Carbonari del Pdl ("sì alla delibera, più attenzione alle attrezzature sportive"). E Fabio Massimo Conti (Lista Conti): "attenzione ad altre zone, palestre attrezzature sportive non indicate nella delibera...".