COMUNICATO STAMPA N. 1 venerdì 17 settembre 2010
OGGETTO: Dalla parole ai fatti, dal primo ottobre scatta il Fondo anticrisi
Era previsto nel programma elettorale e a distanza di pochi mesi è diventato realtà. Si tratta del fondo anticrisi 2010, il progetto che l'Amministrazione comunale ha messo in campo per far fronte alla pesante crisi economica e occupazionale che molti cittadini stanno vivendo e finalizzato a sostenere le famiglie colpite dal fenomeno.
Il bando, approvato recentemente dalla Giunta, consentirà infatti, dal prossimo primo ottobre, di presentare la domanda di ammissione al contributo economico minimo che sarà di 900 euro.
I requisiti per poter presentare la richiesta sono essenzialmente due: avere la residenza da almeno tre anni nel comune di Macerata ed essere in possesso di un valore Isee (indicatore di misurazione del reddito) rimodulato pari a 5.000 euro.
Cinque le categorie che rientrano nell'erogazione del fondo anticrisi: disoccupati per licenziamento, disoccupati per mancato rinnovo del contratto di lavoro a tempo determinato ed aver lavorato almeno 12 mesi continuativi precedentemente alla data di disoccupazione, cassa integrati, iscritti nelle liste di mobilità, essere stati lavoratori autonomi e aver cessato l'attività ed essere iscritti al Centro per l'impiego, l'orientamento e la formazione (Ciof), prima dei due mesi precedenti alla data di pubblicazione del bando, ovvero all'11 agosto 2010.
Il fondo anticrisi, oltre al contributo economico, offre anche l'accesso alle tariffe agevolate per l'asilo nido e mense, l'estensione della family card alle famiglie colpite dalla crisi economica e, infine, attività informativa e di sostegno attraverso l'Informagiovani e l'Informadonna in rete con il servizio sociale del Comune, per il reinserimento nel circuito lavorativo.
La domanda di accesso al contributo deve essere redatta sui modelli già predisposti e disponibili sia sul sito del Comune old.comune.macerata.it sia presso i Centri di assistenza fiscale (Caf) convenzionati, delegati alla raccolta delle richieste e alla rimodulazione del valore Isee.
"Il fondo anticrisi - sostiene l'assessore ai Servizi sociali, Stefania Monteverde - che ammonta a un totale di circa 120.000,00 euro, di cui almeno la metà ricavati da una razionalizzazione delle spese del Comune, è un'opportunità per essere vicini alle situazioni difficili delle famiglie".
Le domande si possono presentare fino al prossimo 30 ottobre.