COMUNICATO STAMPA N. 2 giovedì 9 dicembre 201
OG GETTO: Passi affettati e i diritti delle donne, Dacia Maraini domani a Macerata
"Silenziosi e discreti. Sembra di sentirli. Sono i passi affrettati di Lhakpa, Aisha, Civita, Juliette, Amina, Teresa e Viollca, sette donne che raccontano esperienze di dolore e di discriminazione". Inizia così la prefazione del libro Passi affrettati, la trasposizione su carta della pièce teatrale scritta e diretta da Dacia Maraini, probabilmente la più conosciuta scrittrice femminista italiana e la più tradotta nel mondo, che domani sarà a Macerata proprio per parlare dei diritti delle donne in occasione della Giornata mondiale per i diritti internazionali dell'uomo che si celebra appunto il 10 dicembre.
Il programma dell'iniziativa, organizzata dal Comune di Macerata e del Dipartimento di Scienze politiche dell'Università di Macerata, prevede alle 10.15, al teatro Lauro Rossi, l'introduzione e i saluti dell'assessore alle Pari opportunità Federica Curzi e di Ines Corti, delegata per le Pari opportunità dell'Ateneo, la messa in scena dello spettacolo Passi affrettati che raccoglie otto storie di donne e bambine vittime di violenze da parte dei padri, fratelli, compagni, con la complicità di una società sorda e assente, e alle 11.30 l'intervento della nota scrittrice.
Nel pomeriggio, alle 15, nell'aula magna dell'Università, dopo il saluto e l'introduzione ai temi che verranno dibattuti da parte della Maraini, previsti gli interventi di Paola Persano (Università di Macerata) che parlerà sul tema "Il corpo della donne tra culture e pratiche di violenza", di Paola Degani (Università di Padova) su "Violenza contro le donne e diritti umani" e di Ines Corti (Università di Macerata) su "Diritti umani e discriminazioni di genere: la Cedaw" . Seguiranno gli interventi di Silvia Lorenzetti dello sportello Informadonna del Comune e Cinzia Maroni del Comitato Pari opportunità dell'Ordine degli avvocati che faranno il punto proprio sull'attività e le prospettive dello sportello Informadonna.
Obiettivo dell'iniziativa, ad ingresso gratuito, offrire un momento di conoscenza e di riflessione su uno degli scandali più diffusi del nostro tempo, quello della violenza sulle donne, e di promozione della parità di genere. (lb)