COMUNICATO STAMPA N.1     martedì 21 dicembre 2010

OGGETTO: Vincitrice del premio Mario Soldati ricevuta dal sindaco e dall'assessore Manzi

  "E' motivo di orgoglio e una grande soddisfazione per tutta Macerata il fatto che una sua giovane cittadina e studiosa abbia ricevuto un riconoscimento così prestigioso per un'opera altrettanto importante e originale".

  Con queste parole il sindaco Romano Carancini ha ricevuto stamattina in Municipio Letizia Evangelisti, vincitrice del Premio Mario Soldati 2010 sezione  giornalismo e critica, per l'opera Auschwitz e il New Humanism - Il Canto di Ulisse delle vittime della ferocia nazista (Armando Editore 2009).

  Letizia Evangelisti, laureata in Filosofia e Lettere moderne, contestualmente all'attività didattica, svolge quello di ricerca in collaborazione con la Deputazione della Storia Patria per le Marche e in questi ultimi anni, alcuni viaggi compiuti nei luoghi cardine della repressione nazista, in particolare ad Auschwitz - Birkenau, l'hanno indotta a intraprendere uno studio su quanto rimasto delle opere dei pittori deportati e su ciò che di loro è stato possibile sapere e che viene raccontato nel suo libro.

  "Un riconoscimento importante - ha sottolineato il vice sindaco  e assessore alla Cultura, Irene Manzi, presente all'incontro - che la Evangelisti si è aggiudicata tra più di quattrocento concorrenti a livello nazionale. Un'opera significativa che testimonia come, anche con l'arte, si resista all'orrore e si sopravviva spiritualmente".

  All'autrice Letizia Evangelisti il sindaco e il vice sindaco hanno donato la medaglia coniata in occasione delle celebrazione ricciane: "Consegnarle questa medaglia - ha detto il primo cittadino -  significa farla partecipe del fatto che Macerata apprezza il lavoro di una persona giovane, autrice di un'operazione importante di respiro internazionale. E' l'abbraccio della città.".   

  Nel corso dell'incontro si è parlato anche della reale possibilità di ospitare la presentazione del volume della Evangelisti nella biblioteca Mozzi Borgetti nell'ambito della Giornata della memoria che si celebrerà nel mese di gennaio. (lb)