COMUNICATO STAMPA N.4                                                                     sabato 12 marzo 2011                                                                                                                                                                                                   

OGGETTO: l'assemblea delle Libere ha preso in esame il bilancio

  L'assemblea delle Libere forme associative riunitasi nei giorni scorsi, alla presenza dell'assessore alla Partecipazione, Federica Curzi e presieduta da Giorgio Salvucci quale vicepresidente dell'organismo e presidente del Comitato di coordinamento. ha esaminato i dati del bilancio preventivo 2011 e, dopo un'ampia discussione all'unanimità ha approvato una mozione che sollecita il Consiglio comunale a porre maggiore attenzione, e quindi ulteriori risorse, ai servizi sociali essenziali e alla cultura - un taglio in questo settore, è stato ribadito, sarebbe deleterio per un città che vive sulla cultura diffusa e su noti e grandi contenitori culturali.

  Sul tema dei rapporti tra associazioni e Amministrazione si è acceso poi il dibattito che è sfociato nell'approvazione di un'ulteriore mozione relativa ad una doppia richiesta: l'invito a tutti gli assessori di concertare preventivamente con le associazioni gli interventi riguardanti il mondo associativo e la richiesta ai presidenti delle Commissioni consiliari di inserire nella convocazione i coordinatori delle Libere forme associative.

  Soddisfazione è stata espressa dall'assessore Federica Curzi che ritiene "questo un primo passo verso una stagione di costruzione condivisa della programmazione amministrativa. Inoltre, ho rilanciato sulla proposta di approcciare sin da subito la costruzione del prossimo bilancio comunale sulla base di incontri partecipativi, magari per settore, a partire da questa fondamentale assemblea delle Libere forme associative. Vorrei che questo folto gruppo di persone che rappresentano parti ampie e integranti della città  - ha affermato la Curzi - cresca in ogni senso: sia numericamente, sia nella capacità di fare gruppo e integrare la proposta culturale e sociale. D'altro canto con i lavori dell'assessorato alla Partecipazione, vorrei accelerare i tempi. In meno di un anno di lavori e con la situazione esistente non è stato possibile avviare un discorso di bilancio partecipato, processo tanto bello quanto difficile e lento. Ma ho  iniziato a lavorare a un progetto, che in settimana condividerò con la maggioranza. Per ora  - conclude l'assessore alla Partecipazione - la priorità è comunque entrare nella città e portare a conoscere le scelte fatte su questo bilancio. Che sia però l'ultimo costruito nelle stanze dei bottoni". (lb)