Giovedì 21 aprile alle ore 18,30 si inaugura nella galleria Mirionima, in piazza della Libertà a Macerata, la mostra fotografica "Afghanistan. Un sorriso, una speranza. I bambini di Padre Moretti".

  L'esposizione, patrocinata dal Comune di Macerata, nasce da un'idea del fotografo Guido Picchio come iniziativa di solidarietà per l'infanzia sfortunata di questa terra. In mostra una sessantina di scatti, tra cui poster e gigantografie, che sono il risultato di un reportage realizzato dal fotografo maceratese al seguito dei militari italiani di stanza a Kabul. Ritratti splendidi e intensi, a volte commoventi, mostrano bambini che giocano e sorridono nonostante la povertà, la desolazione, la guerra, mostrano occhi puri, colmi di speranza e di tenerezza, che sfidano l'obiettivo, con orgoglio e voglia di rivincita. Sono i bambini della missione di padre Giuseppe Moretti, il barnabita di Recanati che vive da tanti anni in Afghanistan. Al taglio del nastro sarà presente la sorella Padre Moretti Annabella, insieme a don Antonio Mazzi ed alle autorità locali, tra cui il prefetto Vittorio Piscitelli, il sindaco Romano Carancini e l'assessore alla cultura Irene Manzi.

Le fotografie esposte sono state raccolte in un catalogo con un'introduzione firmata da Toni Capuozzo, il quale non sarà presente all'inaugurazione perché in partenza per Tripoli per seguire gli sviluppi della guerra in Libia. Il volume testimonia l'opera della missione italiana e di Padre Giuseppe Moretti in favore di questi bambini, in particolare con la costruzione delle scuole di legno a Kabul da parte dei nostri militari nel 2003, gestite proprio dal barnabita di Recanati che è responsabile della missione "sui iuris" affidatagli da Giovanni Paolo II. La sua chiesetta, la Madonna della Divina Provvidenza, si trova all'interno dell'Ambasciata italiana ed è l'unica di culto cattolico presente nel paese islamico.

Attualmente questi edifici scolastici accolgono ben 1.200 ragazzi, dalle elementari alle superiori, ma sono poverissimi: perciò l'intera somma raccolta con la vendita dei libri (10 euro) sarà devoluta in beneficenza e destinata all'acquisto di materiale didattico.

Per l'occasione la Guzzini Illuminazione, sponsor tecnico, irradierà di fasci di luce tricolore la facciata del palazzo del Teatro Lauro Rossi, come simbolo di un evento che nasce nell'ambito delle celebrazioni del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia ma anche e soprattutto come esempio del grande cuore tutto italiano. La mostra rimarrà aperta fino a lunedì 25 aprile col seguente orario: 10-12, 17-24 (ap)