Ogni tanto fatela suonare è il titolo dello spettacolo teatrale che andrà in scena domani sera (13 maggio, ore 21.30), al Lauro Rossi e il cui ricavato sarà devoluto all'Associazione oncologica maceratese.
Ogni tanto fatela suonare è una riduzione teatrale, a cura di Massimo De Nardo, dell'omonimo romanzo dello stesso autore ad opera di Maas, in pubblicazione presso il Gruppo Editoriale Mauri Spagnol. Il romanzo è tra i vincitori del premio Io scrittore 2010.
Il filo conduttore della storia è un articolo scritto da Michele Dürer, direttore di un settimanale di provincia, su una vicenda del 1930: una sera, a teatro, la sveglia dell'orologiaio Giovanni Oldeni trilla accidentalmente. Da quella sera inizieranno a suonare sveglie nei luoghi più diversi, per protesta. Dopo l'uscita dell'articolo, cominciano a trillare svegliette al quarzo. Una protesta pacifica, comunque fastidiosa. Il commissario Astolfi convoca Dürer. Non è gradita "la presa in giro", suggerita dal suo articolo. Dürer vuole scoprire chi era Giovanni Oldeni. Nelle sue indagini (verrà aiutato anche dal commissario) incontra Elvira Tiziani, detta Niña, una novantenne che ha conosciuto Oldeni. L'orologiaio e la Niña sono stati complici di un gruppo di anarchici, chiamati i Terrori, che organizzavano attentati contro le autorità. I Terrori sono diventati "una banda" per vendetta: un loro fratello, anarchico, è stato assassinato dai fascisti. A svelarci come sono realmente andate le cose sarà il commissario, anche lui "coinvolto" in qualche modo con i personaggi del passato.
Gli attori in scena, diretti da Diego Dezi, Massimo De Nardo (l'orologiaio), Diego Dezi (il commissario), Piero Piccioni (il narratore), Roberto Sagripanti (il giornalista) e Fulvia Zampa (Nina - Elvira). Ad eseguire le musiche dal vivo saranno Leo Angeletti (batteria), Giulio Marchesini (pianoforte), Massimo Meloni (basso), Aroldo Pierdominici (sax), Carlo Scuterini (fisarmonica), Franco Ubadini (chitarra) e Barbara Bernacchini (voce).
Il costo del biglietto per assistere allo spettacolo (posto unico) è di 15 euro.Vendita alla Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini (tel. 0733.230735). (lb)