La Controra tira la volata alle serate finali di Musicultura, con un novero di appuntamenti che sono arrivati a coprire l'intera settimana. Alla vigilia del gran finale il centro storico di Macerata accoglie una band scatenata, la poesia di Alda Merini e la penna raffinata di Oliviero Beha, che alle 18 a Palazzo Conventati presenterà il suo ultimo libro Meteko, edito da Aragno. E' un testo inconsueto per un giornalista, da sempre dedicatosi allo sport, alle grandi inchieste e a libri di denuncia sociale, che non manca però di gettare il solito sguardo acuto sulla realtà che lo circonda. E' il tentativo di parlare in versi di un periodo così buio ed equivoco della storia italiana.
In versi mirabili si esprimeva Alda Merini, la poetessa dei Navigli, a cui Arnoldo Foà, Orsetta Foà, Cosimo Damiano Damato e Giovanni Block dalle 18.30 nel Cortile del Palazzo Comunale dedicano L'amore è un delirio, un omaggio alla poetessa milanese candidata al premio Nobel 2001, che prosegue lungo il solco tracciato dal regista pugliese Cosimo Damiano Damato, già autore del film Una donna sul palcoscenico presentato alla 66° Mostra del Cinema di Venezia. Sul proscenio maceratese Damiano si affaccia con un'opera scritta per il teatro insieme ad Arnoldo Foà ed Orsettà Foà, con la complicità musicale di Giovanni Block, già vincitore assoluto di Musicultura 2009, e qui alle prese con le ballate di Roberto Vecchioni.
Chiusura al ritmo ska, rock e reggae de Le Rivoltelle, in piazza Cesare Battisti dalle 21.30. La band tutta al femminile, composta da quattro giovani rockers calabresi, Elena Palermo, Ale Turano, Paola Aiello, Angela Massafra, si esprime attraverso ritmi e sonorità mediterranee, in un abile mix tra chitarre elettriche, sax, violini e percussioni, strumenti musicali come armi, con le canzoni usate come proiettili indirizzati al cuore del pubblico. Oltre al loro repertorio, racchiuso nel loro primo album Donne Italiane, anticipato dal singolo La Notte, Le Rivoltelle sono anche originalissime interpreti di un vasto repertorio di grandi successi nazionali ed internazionali degli anni '60-'90, che rileggono in chiave moderna fondendo generi diversi come lo ska, il rock e il reggae.