Macerata si appresta a celebrare il 67° anniversario della Liberazione avvenuto il 30 giugno 1944. Come ogni anno il Comune, l'Anpi e l'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea "Mario Morbiducci" hanno organizzato per giovedì prossimo, 30 giugno, una cerimonia ufficiale che, in questa edizione, cambia sede rispetto agli anni scorsi ma rimane immutata nella sua solennità e nel profondo significato storico.

  Si svolgerà infatti di pomeriggio, nel cortile del Municipio dove, alle 18, sono in programma gli interventi ufficiali da parte del sindaco Romano Carancini e dei rappresentanti delle associazioni promotrici. Subito dopo, alla presenza dell'autore, si svolgerà la presentazione del volume Il Governo della resistenza: il Cln delle Marche, di Massimo Papini. Sono previsti gli interventi di Irene Manzi, vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune, Annalisa Cegna, presidente dell'Istituto storico della Resistenza di Macerata e dell'onorevole Adriano Ciaffi.

  Al mattino, davanti al monumento alla Resistenza in via Cioci, alle ore 9,30, presenti le autorità, si svolgerà una breve cerimonia per deporre una corona di alloro in omaggio a quanti, maceratesi e non, dettero il proprio contributo per rendere Macerata libera.

  "La celebrazione della ricorrenza del 30 giugno" afferma l'assessore Irene Manzi, "ci dà l'opportunità di ricordare e riflettere su questo importante evento storico che ha portato alla Liberazione della nostra città dal fascismo e, più in generale, serve a rafforzare il significato e il valore della Resistenza nazionale". (sb)