In tanti lo ricordano con nostalgia e calore. Si tratta del Circuito della vittoria, un momento sportivo e spettacolare allo stesso tempo, previsto nel programma della quarta edizione di Sibillini e dintorni organizzato dalla Scuderia Marche in collaborazione con il Comune.
Negli anni Cinquanta, infatti, il Circuito della vittoria era molto apprezzato dai maceratesi, un giorno correvano le moto e un altro le auto, e la nostra città diventava una piccola Montecarlo con i suoi idoli: il celebre corridore maceratese Primo Moretti, il treiese Primo Leonardi e il campione nazionale Berardo Taraschi.
E domani sera, dalle ore 21, la città si ritroverà a vivere quel momento quando le "vecchie signore" - in totale le auto partecipanti sono 42 di cui 18 immatricolate prima del 1918, altre 16 tra il 1918 e il 1945 e 8 dopo il 1945 - da piazza della Vittoria percorreranno corso Cavour, via Garibaldi per fare poi il loro ingresso in piazza della Libertà. Dopo l'arrivo i partecipanti verranno ricevuti nella sala consiliare del Comune dal sindaco Romano Carancini e dall'assessore allo Sport, Alferio Canesin.
"Riproporre oggi questa festa, significa ricostruire un patrimonio di tradizione e di cultura che appartiene a Macerata e che riteniamo non debba essere dimenticato, ma al contrario valorizzato perché rappresenta una genuina espressione della nostra gente - dice a proposito della manifestazione il sindaco, Romano Carancini -. Con questa manifestazione, che abbina il momento sportivo-spettacolare a quello della solidarietà e dell'impegno sociale, abbiamo cercato di riprendere quei contenuti e quei significati che avevano reso all'epoca famosa questa manifestazione, per ripresentarla oggi in una cornice gioiosa e festosa. Quella di oggi è un'occasione che rappresenta un momento, direi quasi unico, per vedere alcuni dei più apprezzati e conosciuti modelli di auto risalenti ai decenni passati, alcuni rari, altri di larghissima diffusione che hanno alimentato un mercato impressionante fatto soprattutto di amore e cultura per l'auto storica e di passione per il rombo d'autore e, allo stesso tempo - conclude il sindaco - per testimoniare quella solidarietà che è certamente uno delle più nobili caratteristiche della nostra gente".
Infatti lo scopo benefico che gli organizzatori si sono prefissi è quello di contribuire all'acquisto, da parte della Croce Rossa, di una odontoambulanza, che permetterà di portare servizi odontoiatrici direttamente a domicilio.
"Anche per questo motivo - afferma l'assessore allo Sport, Alferio Canesin - ci auguriamo che la riproposizione di Sibillini e dintorni possa rappresentare l'avvio di una iniziativa destinata a ripetersi, una tappa fissa con un sempre maggior successo di partecipanti e di pubblico così da divenire un appuntamento stabile ed importante tra le varie manifestazioni annualmente effettuate a Macerata, con l'intento di valorizzare anche il patrimonio artistico e culturale, non solo locale, ma di tutto il territorio e di promuovere il cosiddetto turismo slow, tranquillo e piacevole". (lb)