Una cornice suggestiva come il sagrato della collegiata san Giovanni per un concerto che unisce il messaggio musicale a quello di pace.
Si tratta della performance dell'Orchestra Internazionale per la Pace dei Pequenas Huellas che si terrà sabato (24 settembre), alle ore 19, e che rappresenta un'anteprima della stagione di musica classica organizzata dall'associazione Appassionata e promossa in collaborazione con l'Amministrazione comunale.
Pequenas Huellas è un progetto di sviluppo culturale destinato a tutti i bambini del mondo, specialmente quelli che soffrono per guerre, malattie, fame, maltrattamenti, sfruttamento, discriminazione o abbandono. Il progetto Pequenas Huellas nasce con lo scopo di unire i bambini di ogni parte del mondo e forgiare una catena di solidarietà fra loro per formare una nuova società attenta e rispettosa dei diritti del bambino.
"Un'iniziativa unica ed insostituibile - interviene l'assessore alla Cultura, Irene Manzi - da condividere con la città che intende veicolare, grazie alla musica, un messaggio di pace e fratellanza tra i popoli ribadendo il diritto di tutti a un'infanzia serena".
"Venuti a conoscenza della possibilità di poter invitare a Macerata l'Orchestra Internazionale per la Pace dei Pequenas Huellas, in transito per le Marche con destinazione la Bosnia Erzegovina - dice invece il direttore artistico dell'associazione Appassionata, David Taglioni - non abbiamo esitato minimamente a contattare la responsabile del progetto, la violoncellista Sabina Colonna Preti. Si tratta di una compagine formata da circa cento bambini e ragazzi coristi e strumentisti provenienti dal Piemonte, Lombardia ,Francia e Bosnia che si uniscono per portare un messaggio di pace, fratellanza e dialogo attraverso la musica".
Nel concerto maceratese dei Pequenas Huellas si unirà una rappresentanza de Coro San Francesco e degli allievi della Scuola Liviabella, entrambi di Macerata, che verranno coordinati dal maestro Giorgio Guiot, coordinatore del coro Pequenas Huellas - segno di una reale e concreta integrazione fra la varie culture e provenienze.
In caso di maltempo il concerto si terrà nel teatro della Filarmonica. L'ingresso è libero. (lb)