Il prossimo 2 ottobre nei locali della casa di riposo Villa Cozza, in programma la Festa del nonno e l'inaugurazione di una sala cinema dove verranno organizzate proiezioni.
E' iniziata con questo annuncio, stamattina in Municipio, la conferenza stampa indetta dal Consiglio di Amministrazione dell'Ircr e dall'Amministrazione comunale anche per fare il punto sul lavoro del nuovo CdA dell'ente nei suoi primi dieci mesi di vita.
"L'obiettivo di organizzare la Festa del nonno e allestire una sala proiezioni - ha affermato l'assessore alle Politiche sociali, Stefania Monteverde - è quello di proseguire nella creazione di un legame forte tra la casa di riposo, l'Ircr e la città e nel precorso di condivisone e di dialogo con questo ente affinché diventi sempre più un punto di riferimento per il sociale".
La Monteverde ha ricordato poi che l'Ircr dal primo gennaio 2012 cambierà veste giuridica e diventerà un'Azienda pubblica di servizi alla persona, "una scelta che ci consentirà di organizzare maggiori servizi e di rispondere in maniera più efficace alle esigenze della cittadinanza".
La presidente del CdA, Paola Agnani, ha voluto ricordare l'importante contributo della Banca delle Marche che ha reso fattibile il progetto dell'allestimento della sala proiezioni donando all'ente un proiettore, lo schermo e le casse: " L'idea di organizzare la Festa del nonno nasce dalla necessità di creare percorsi ricreativi per gli ospiti della casa di riposo con l'obiettivo di rendere il soggiorno degli anziani quanto più piacevole e stimolante. Allo stesso tempo, l'iniziativa vuole anche essere uno stimolo verso una partecipazione più allargata della struttura, che coinvolga anche il quartiere e tutta la cittadinanza, magari organizzando durante l'estate proiezioni all'aperto. Gli obiettivi di questo progetto sono di rendere più partecipata la casa di riposo, superando pregiudizi e visioni perdenti e negative della vecchiaia e di rivalutare il parco di Villa Cozza".
Paola Agnani ha poi steso un resoconto dei primi dieci mesi di attività del nuovo Cda Ircr di Macerata e ha ricordato le 17 riunioni del Consiglio , la predisposizione dei tavoli di lavoro e studio sulla trasformazione giuridica e le 84 delibere approvate.
In merito al contenzioso Ircr/Italappalti per i lavori di palazzo ex Legato Filato, la Agnani ha affermato che è stato raggiunto un accordo transattivo che prevede la rimozione dell'impalcatura prima della fine dell'anno e la ripresa dei lavori con ultimazione entro il 2012.
Inoltre, per consentire l'ampliamento dei servizi esistenti, oltre alla necessità di liberare un'ala del plesso di Villa Cozza per interventi di adeguamento strutturale, le Ircr hanno intrapreso una politica gestionale finalizzata alla riappropriazione dei propri spazi di con l'obiettivo di una loro rivalorizzazione ed esclusiva utilizzazione per gli scopi statutari.
Altro elemento che le Ircr stanno promuovendo è la rivalutazione del parco di Villa Cozza, con l'organizzazione nel periodo estivo di vari eventi che vedano il coinvolgimento di tutta la cittadinanza come strumento di integrazione tra gli ospiti della struttura e la città di Macerata.
Ricordate anche le iniziative per gli utenti: l'avvio della pet therapy, il servizio di alloggio temporaneo e la convenzione con il Comune per la gestione del centro diurno per malati di Alzheinmer "La Farfalla".
"Per il futuro - ha concluso la presidente Agnani - l'obiettivo è quello di creare un'azienda moderna in grado di coniugare efficienza ed efficacia, adottando un cambio sistemico di gestione con cui riuscire a raggiungere un miglioramento della qualità e, nello stesso tempo un ampliamento dei servizi, per rispondere alle necessità dei cittadini con sempre maggior soddisfazione. Contemporaneamente l'impegno forte è quello di preservare il patrimonio e renderlo efficiente economicamente utilizzando gli strumenti giuridici possibili e più adatti, come potrebbe essere ad esempio una fondazione di partecipazione, al fine di garantire e rafforzare l'offerta di servizi al territorio. La mission delle Ircr ha concluso - è quella di assicurare agli ospiti una qualità di vita dignitosa e rispettosa di quella ricchezza che l'anziano detiene in sé, valorizzandone gli aspetti positivi e i valori che può testimoniare come "esperto di vita". (lb)
Nella foto : la presidente Paola Agnani e l'assessore Monteverde durante la conferenza stampa