A conclusione dell’intenso anno di celebrazioni per il centocinquantesimo dell’Unità d’Italia, anche le istituzioni culturali comunali maceratesi hanno aderito all’invito della Regione Marche e partecipano alla manifestazione Grand Tour Cultura, un programma di mostre e di incontri a carattere storico e artistico nei musei, nelle biblioteche e negli archivi pensato in collaborazione con le associazioni professionali AIB, ANAI e ICOM delle Marche.
Per quanto riguarda la nostra città, nella biblioteca Mozzi Borgetti è allestita fino al 14 dicembre la mostra Memorandum risorgimentale che offre una sintetica selezione di documenti e cimeli della Biblioteca e del Museo marchigiano del Risorgimento.
Si inaugura invece domani (7 dicembre), alle 17.30, e resterà aperta fino al prossimo 10 gennaio, la mostra intitolata Collezione Bonfigli e le origini della Pinacoteca civica che i Musei civici di Palazzo Buonaccorsi dedicano alle origini della Pinacoteca, risalenti all’anno 1860, e alla figura del suo fondatore, il pittore e architetto Antonio Bonfigli.
A distanza di due anni dall’inaugurazione della sede di palazzo Buonaccorsi, che ha segnato un fortunato rilancio dei musei maceratesi e in felice concomitanza con le celebrazioni dell’Unità nazionale – evento spartiacque, come è noto, nella storia dei musei civici e delle istituzioni culturali italiane – la mostra sulla collezione Bonfigli è in primo luogo il doveroso tributo ad un insigne concittadino che, facendo dono di quadri perché la città potesse goderne e la gioventù studiosa avvalersene per la propria formazione artistica e professionale, ha consentito l’avvio di una moderna pinacoteca nella nostra città.
“Sarà un'occasione – interviene l’assessore alla Cultura, Irene Manzi - per festeggiare palazzo Bonaccorsi, visto che l'8 dicembre cadrà il secondo anniversario della sua riapertura, con una duplice prospettiva: una rivolta al passato della Pinacoteca, con l'allestimento delle opere appartenenti alla collezione Bonfigli, primo nucleo dei Musei civici, l'altra al prossimo futuro con la presentazione, a cura dell'architetto Schiavoni, del progetto esecutivo di allestimento della Pinacoteca che prenderà avvio nei primi mesi del 2012".
In esposizione la collezione Bonfigli arricchita da opere inedite di proprietà privata che consentono di focalizzare e contestualizzare la figura di questo artista proveniente dalla provincia, ma che di provinciale non aveva proprio nulla grazie alle sue frequentazioni nell’alta aristocrazia romana e internazionale e ai suoi rapporti diretti con il Papa. La mostra si conclude con una sala dove è stata ricreata una quadreria così come veniva allestita nel 1860.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, come ha avuto modo di dire l’assessore Manzi, domani sarà anche presentato al pubblico il progetto di allestimento del piano nobile di palazzo Buonaccorsi, dove troverà sede definitiva la collezione di arte antica della Pinacoteca, impegnativo progetto per la cui realizzazione è stato recentemente siglato un protocollo d’intesa con la Provincia di Macerata e la Regione Marche.
La mostra Collezione Bonfigli e le origini della Pinacoteca civica sarà visitabile tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18. (chiuso il lunedì e il 25 dicembre| aperto lunedì 26 dicembre | domenica 1 gennaio 15 -18)
Info: www.maceratamusei.it pinacoteca@comune.macerata.it , tel. 0733.256361. (lb)