Venerdì prossimo (11 maggio), nella sala degli Specchi della biblioteca Mozzi Borgetti si terrà la presentazione del libro Il Dramma del Conflitto Vietnamita. Le atrocità del passato e quel che resta (ed. Caosfera), opera prima di Franco Lovato. Il libro, che ha allegato un dvd che sarà presentato al 69.mo Festival Internazionale del Cinema di Venezia, è scritto in collaborazione con Giannino Danieli e sarà illustrato dallo stesso autore alle ore 17,30 nelle sale di piazza Vittorio Veneto, dopo aver fatto tappa al Liceo classico “Giacomo Leopardi” e all’Istituto tecnico commerciale “Alberico Gentili”.

In quest’opera Franco Lovato, avvocato di professione e appassionato di storia contemporanea, presenta un ritratto denso di memorie del Vietnam, un Paese straziato da anni di conflitti. Il libro propone un viaggio all’interno della storia umana e sociale, con occhi che si interrogano sugli esisti, sui compromessi, sulle strategie della politica internazionale che negli anni ’60 e ’70 ha sconvolto il Vietnam.

L’obiettivo è quello di “creare un ponte ideale per ogni luogo simbolo, fra le atrocità del conflitto e la situazione attuale”. Il libro si propone come una rilettura dei luoghi di quella “guerra sporca” che passò, per la prima volta nella storia, “in diretta” attraverso i media e che è ancora una ferita viva del nostro recente passato.

Il volume contiene foto d’epoca e attuali, alcuni dati sui costi della guerra, sul numero dei morti dei vari schieramenti e sui nomi dei personaggi oltre a un’intervista ad un ragazzo fuggito dal Vietnam con la sua famiglia.

Nel dvd sono invece riproposti filmati d’epoca che toccano luoghi simbolo del conflitto e immagini attuali, in più un’intervista esclusiva ad uno degli undici sopravvissuti alla strage di My Lai.

L’opera è stata realizzata con la collaborazione di Giannino Danieli, giornalista dal 1975 per il quotidiano Il Giornale di Vicenza e dal 2010 responsabile dell’ufficio stampa dell’avvocato Franco Lovato, che ha curato tutta la parte redazionale del libro/dvd. Info: www.viaggiodistoria.it oppure visitare la pagina Facebook it-it.facebook.com/pages/viaggidistoria/305160032860748.