La toponomastica e la numerazione civica sono disciplinate dagli articoli 9 e 10 della Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 e dagli articoli 38 e segg del D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223 (Regolamento anagrafico) che continuano far riferimento alle prime leggi sulla numerazione civica risalenti agli anni 20 e ancora in vigore. Insieme con queste troviamo una serie di Circolari del Ministero dell’Interno e dell’Istituto Nazionale di Statistica che dettano norme di attuazione, a partire dal 1951 con le “Istruzioni per l’ordinamento ecografico”, e poi riprese e definite nella pubblicazione “Metodi e norme” serie B n. 29 anno 1992, fino poi alle ultime in occasione della preparazione dei censimenti del 2001.
Il Comune ha l’obbligo di attribuire il nome alle aree di circolazione e assegnare i numeri civici agli accessi dei fabbricati (artt. 41- 42 DPR 223/1989 - ISTAT Metodi e norme).
All’interno del Comune di Macerata il servizio è di competenza dell’ufficio toponomastica che, in particolare, svolge le attività di: