Comune di Macerata


Sei in:  Home Page , NO MAN’S ISLAND - Teatro in biblioteca
Ultimo Aggiornamento: 24/08/12

NO MAN’S ISLAND - Teatro in biblioteca

 
Il manifesto dell'iniziativa

Otello alzati e cammina

30 agosto, Biblioteca comunale Mozzi-Borgetti


Assoli; Teatri in controvoce



ore 19.30

FUOCO MUTO

Performance per vita elettrica. Con Mamadou Diallo (Kenz). A cura di Fabrizio Baleani e Matteo Ripari


ore 21.00

OTELLO ALZATI E CAMMINA

di e con Gaetano Ventriglia

prima regionale

CON “NO MAN’S ISLAND” TORNA IL TEATRO NELLA BIBLIOTECA COMUNALE

MACERATA - Dopo il successo dello scorso anno che ha visto la Biblioteca Comunale palcoscenico dello spettacolo “Fragile show” tratto da “Il soccombente” di Thomas Bernhard  e presentato in esclusiva regionale dalla giovane Compagnia Biancofango, attualmente ospitata in importanti festival, la Rassegna “No man’s island” torna nelle sale della Mozzi Borgetti questa volta con un classico shakespeariano riletto dallo straordinario interprete e autore Gaetano Ventriglia.

Definito da Ascanio Celestini “il più grande attore del ventunesimo secolo”, vincitore di numerosi premi e riconoscimenti critici che sanciscono il valore della sua ricerca, Ventriglia nel suo  “Otello alzati e cammina”, in programma giovedì 30 agosto alle ore 21, si  serve della scena e dei personaggi shakespeariani per scrutare con tagliente ironia nell’animo dell’uomo contemporaneo.

“L'attore - scrive Ventriglia nelle note di regia -  deve provare a visitare un testo, entrare e tentare di capire cosa sta succedendo, cosa davvero muove quei personaggi. L'attore deve tentare l' onestà. Il mio teatro non è un gioco intellettuale, tento di dar vita viva a personaggi veri. Non c'è uno svuotamento di senso, come va di moda fare e dire.” Nel teatro di Ventriglia la lezione performativa di Leo De Berardinis si fonde con la poetica di Pier Paolo Pasolini, la visionarietà di Eduardo De Filippo e la ricerca umana e spirituale di Fëdor Mikhailovič Dostoevskij dando vita ad una personalissimo ed originale linguaggio espressivo.

Come di consueto l’appuntamento della rassegna, intitolato “Assoli. Teatri in controvoce”, è preceduto da un evento pomeridiano. Alle ore 19.30, sempre presso la Biblioteca Comunale, è prevista la performance “Fuoco muto” interpretata da Mamadou Aliou Diallo (Kenz) e curata da Fabrizio Baleani e Matteo Ripari. Partendo da “Filottexit” e passando attraverso “Malaprole” la performance rappresenta un fotogramma poetico del lavoro compiuto in questi ultimi anni dalla compagnia Nessunteatro.

L’appuntamento, organizzato grazie al supporto del Comune di Macerata e Banca Marche, è l’ottavo della rassegna “No man’s island - Solitudini da osservare” ideata da Fabrizio Baleani e Matteo Ripari, con il coordinamento di Silvia Vagnoni. Una rassegna permanente che ha ospitato e continua ad ospitare artisti di rilievo nel panorama teatrale come Roberto Latini, Daniele Timpano, Antonio Tagliarini, Daria Deflorian e Accademia degli Artefatti e critici noti come Attilio Scarpellini, Graziano Graziani, Pierfrancesco Giannangeli, Katia Ippaso e Rodolfo Sacchettini

CON “NO MAN’S ISLAND” TORNA IL TEATRO NELLA BIBLIOTECA COMUNALE

MACERATA - Dopo il successo dello scorso anno che ha visto la Biblioteca Comunale palcoscenico dello spettacolo “Fragile show” tratto da “Il soccombente” di Thomas Bernhard  e presentato in esclusiva regionale dalla giovane Compagnia Biancofango, attualmente ospitata in importanti festival, la Rassegna “No man’s island” torna nelle sale della Mozzi Borgetti questa volta con un classico shakespeariano riletto dallo straordinario interprete e autore Gaetano Ventriglia.

Definito da Ascanio Celestini “il più grande attore del ventunesimo secolo”, vincitore di numerosi premi e riconoscimenti critici che sanciscono il valore della sua ricerca, Ventriglia nel suo  “Otello alzati e cammina”, in programma giovedì 30 agosto alle ore 21, si  serve della scena e dei personaggi shakespeariani per scrutare con tagliente ironia nell’animo dell’uomo contemporaneo.

 

“L'attore - scrive Ventriglia nelle note di regia -  deve provare a visitare un testo, entrare e tentare di capire cosa sta succedendo, cosa davvero muove quei personaggi. L'attore deve tentare l' onestà. Il mio teatro non è un gioco intellettuale, tento di dar vita viva a personaggi veri. Non c'è uno svuotamento di senso, come va di moda fare e dire.” Nel teatro di Ventriglia la lezione performativa di Leo De Berardinis si fonde con la poetica di Pier Paolo Pasolini, la visionarietà di Eduardo De Filippo e la ricerca umana e spirituale di Fëdor Mikhailovič Dostoevskij dando vita ad una personalissimo ed originale linguaggio espressivo.

Lo spettacolo è presentato in prima regionale e dato il numero limitato di posti è obbligatoria la prenotazione telefonica al numero 329 7020664.

Come di consueto l’appuntamento della rassegna, intitolato “Assoli. Teatri in controvoce”, è preceduto da un evento pomeridiano. Alle ore 19.30, sempre presso la Biblioteca Comunale, è prevista la performance “Fuoco muto” interpretata da Mamadou Aliou Diallo (Kenz) e curata da Fabrizio Baleani e Matteo Ripari. Partendo da “Filottexit” e passando attraverso “Malaprole” la performance rappresenta un fotogramma poetico del lavoro compiuto in questi ultimi anni dalla compagnia Nessunteatro.

L’appuntamento, organizzato grazie al supporto del Comune di Macerata e Banca Marche, è l’ottavo della rassegna “No man’s island - Solitudini da osservare” ideata da Fabrizio Baleani e Matteo Ripari, con il coordinamento di Silvia Vagnoni. Una rassegna permanente che ha ospitato e continua ad ospitare artisti di rilievo nel panorama teatrale come Roberto Latini, Daniele Timpano, Antonio Tagliarini, Daria Deflorian e Accademia degli Artefatti e critici noti come Attilio Scarpellini, Graziano Graziani, Pierfrancesco Giannangeli, Katia Ippaso e Rodolfo Sacchettini

 
 

IL TEMA


Il tema è: cosa fare della nostra vita? Cosa fare quando siamo su un’isola per combattere i turchi, ma i turchi manco li vediamo perché sono annegati prima di arrivare? Se avessimo un ideale, un senso, non ci sperderemmo, nonostante i turchi. I turchi sono un pretesto.

La bellezza è lì (non la vedi?); ma il mondo fa schifo, e non vediamo niente. C’è chi ha fiducia e poi magari crolla perché il mondo fa schifo. Otello è così, il problema non è Iago: Iago è il mondo - l’occasione, che come si sa, fa dell’uomo la merda che è.

Sono in scena, quasi non mi muovo, sono davanti a voi, e che succede? O l’anima viaggia, la mia e la vostra, e le domande sono chiare, altrimenti non succede niente, perché io quasi non mi muovo. Ma vale la pena tentare. Tentare almeno l’onestà. Il mio teatro non è un gioco intellettuale, provo a dar vita viva a personaggi veri, e basta. Non c’è uno svuotamento di senso,
come va di moda fare e dire. C’è già bastante svuotamento nel mondo: io che c’entro? No: qui dentro, sotto queste luci, non siamo nel vuoto che ci circonda, a me non interessa descrivere il nulla, parlare del nulla, il blabla di moda; la bellezza è lì, non si può far finta di (del) nulla.

 
 
 
 
Info

0733 256359 / 0733 256383

 

Nessunteatro

Prenotazione obbligatoria al numero 329 7020664

 

Comune di Macerata piazza Libertà, 3 - 62100 Macerata
tel. 0733-2561 fax 0733-256200
e-mail: municipio@comune.macerata.it
e-mail istituzionale (solo per i titolari di PEC): comune.macerata@legalmail.it
P.I. 00093120434 - C.F. 80001650433