Comune di Macerata


Sei in:  Home Page , Consiglio approva decentramento funzioni catastali , Don Luigi Merola ricevuto in Municipio dal sindaco Carancini, dalla Giunta e dai consiglieri comunali
Ultimo Aggiornamento: 09/10/12
 

Don Luigi Merola ricevuto in Municipio dal sindaco Carancini, dalla Giunta e dai consiglieri comunali

 

"Girando per l'Italia - ha detto don Merola - tutti mi hanno manifestato la loro solidarietà, ma io dico che ora dal tifo bisogna passare al gioco. La partita a Napoli è molto dura, qui a Macerata vivete in un'isola felice e per questo dovete rafforzare la rete della famiglia e degli oratori, anche la chiesa, infatti, deve fare la sua parte".

 
martedì 9 ottobre 2012
merola
Don Luigi Merola ricevuto oggi pomeriggio in Municipio

E' arrivato in Comune scortato dai suoi "angeli terreni". Così don Luigi Merola, il prete anticamorra, chiama gli agenti che ogni giorno lo accompagnano nei suoi spostamenti, anche in quello che ha effettuato da Napoli a Macerata. In città per presentare il suo ultimo libro A voce e creature scritto a quattr mani con Marcello Dell'Orta, il famoso maestro di Speriamo che io me la cavo e  accompagnato dal consigliere regionale Angelo Scipichetti, don Luigi Merola è stato ricevuto in Municipio dal sindaco Romano Carancini, dagli assessori Irene Manzi, Marco Blunno, Federica Curzi e Stefania Monteverde, dal presidente Romano Mari e da alcuni consiglieri tra cui Maurizio Del Gobbo, Luciano Borgiani, Giorgio Ballesi, Anna Menghi, Stefano Blanchi, Marco Gasparrini, Ivano Tacconi e Romeo Renis.

  Dopo essersi intrattenuto brevemente nella sala di  rappresentanza con il sindaco Carancini e gli altri ospiti, don Luigi Merola è stato accolto nella sala consiliare.

  A dargli il benvenuto il presidente del Consiglio comunale, Romano Mari, il quale dopo aver tracciato brevemente la storia personale del prete anticamorra, ha detto"Don Merola si è fatto sul campo e ha un merito fondamentale, quello di togliere i ragazzi dalla strada per non farli diventare preda di sporchi affari. Abbiamo bisogno di educatori come lui, di un nuovo esempio di fare politica. Don Merola, non mollare, abbiamo bisogno di persone come te".

  "E'con grande piacere - è intervenuto invece il sindaco Romano Carancini - un piacere pari all'onore di averlo qui, che accogliamo a Macerata don Luigi Merola, una figura straordinaria, che molto può insegnare a tutti noi sul tema del vivere civile, del vivere con gli altri in una collettività. Don Luigi si è occupato di bambini, togliendoli dalla strada, insegnando loro il valore dello stare insieme, quanto la vita può essere densa e grande, e quanto non debba essere sprecata dietro al vuoto che spesso si nasconde nelle cose dei nostri tempi. Un impegno che ha portato avanti con determinazione grazie all'opera della sua fondazione di recupero minorile A voce d'è creature, ma anche attraverso gli incarichi ricevuti dal Ministero dell'Istruzione. E' un impegno quotidiano, una chiamata all'azione senza pause, quello a cui ci invita Don Luigi con la sua opera.".

  Il suo, ha detto ancora il sindaco, "è un invito a non restare fermi, se vogliamo cambiare le cose. E don Luigi fermo non lo è stato neanche davanti all'illegalità".

  Infatti Don Merola, durante il suo lavoro in una parrocchia del quartiere di Forcella, nel 2004 venne uccisa una ragazzina, Annalisa Durante, colpevole solo di essere, in quel momento, nel posto sbagliato e nel momento sbagliato. Nell'omelia del funerale don Luigi, a cui era stato consigliato di tenere un profilo basso, invece attacca frontalmente la camorra, che era già stato il suo avversario in altre occasioni.

  "Ma, pur di fronte al pericolo concreto, reale, della sua incolumità, don Luigi non ha mai abbassato la guardia - ha proseguito ancora il sindaco Carancini - tenendo al contrario alto il livello di attacco a ogni situazione di illegalità criminale. Con la sua opera coraggiosa e civile, con la testimonianza della sua vita, ogni giorno ci insegna, come recita una sua frase, che bisogna ritornare ad essere cittadini della legalità! Per la legalità! Dobbiamo essere i giocatori della partita, non possiamo continuare a guardare dietro gli spalti, in silenzio, come se avessimo una benda dinanzi agli occhi. Combattiamo l'omertà, l'ingiustizia! L'unione fa la forza e se collaboriamo tutti insieme, con il coraggio e la speranza, possiamo farcela! Possiamo riuscirci per vivere in un mondo migliore, più pulito,per ritornare ad essere liberi, e così, saremo tutti finalmente dei veri cittadini".

 

 
Il sindaxco Carancini dà il benvenuto a don Merola
Il sindaxco Carancini dà il benvenuto a don Merola

Alla fine, ma non ultimo, l'intervento del protagonista di questa serata, don Luigi Merola che dopo aver ringraziato tutti per l'accoglienza ricevuta, ha detto"Girando per l'Italia tutti mi hanno manifestato la loro solidarietà, ma io dico che ora dal tifo bisogna passare al gioco. La partita a Napoli è molto dura, qui a Macerata vivete in un'isola felice e per questo dovete rafforzare la rete della famiglia e degli oratori, anche la chiesa, infatti, deve fare la sua parte".

  Don Merola ha sottolineato poi l'importanza della scuola e dello studio per la formazione dei giovani: "Un bambino senza studio, come diceva  don Milani, è come un uccello senza ali" e infine riferendosi al mondo politico attuale e auspicando che nel prossimo Governo possa trovare posto l'eccellenza ha ricordato che "la politica deve rappresentare il potere del servizio e non il contrario. E' inutile avere le mani pulite se poi le tenete in tasca. I politici debbono ascoltare, non dovete fare di più ma meglio e il mio augurio a tutti voi è proprio questo, fare sempre meglio".

  Il sindaco ha donato a don Luigi Merola il libro di Padre Matteo Ricci "Dieci capitoli di un uomo strano "  mentre ha ricevuto da lui una copia del suo ultimo volume con la dedica "Al sindaco, sii sempre la luce della tua gente". (lb)

 
 
 
 

Comune di Macerata piazza Libertà, 3 - 62100 Macerata
tel. 0733-2561 fax 0733-256200
e-mail: municipio@comune.macerata.it
e-mail istituzionale (solo per i titolari di PEC): comune.macerata@legalmail.it
P.I. 00093120434 - C.F. 80001650433