Tutto è pronto per lo spettacolo Viva l'Italia di Dacia Maraini che domani pomeriggio, alle ore 18, verrà messo in scena da Teatro Manet di Senigallia, per la regia di Antonio Lovascio, al Lauro Rossi di Macerata.
Si tratta di uno spettacolo di teatro civile dove viene affrontato, senza retorica, il problematico periodo risorgimentale post unitario, quando paradossalmente nascono i problemi più gravi in seno alla "Nazione Italia".
Dacia Maraini, nel testo da cui è tratto lo spettacolo, rivendica la partecipazione al compimento unitario da parte del popolo tutto, evidenziando i problemi diplomatici e le incomprensioni che in un secondo momento hanno generato tanti. e affida ad una donna la capacità di evolversi, di portare un cambiamento interiore, la capacità di osservare la vicenda storica con occhio critico. Il personaggio di Antonia, torinese come il fratello, il garibaldino Giacomo, arriva a concepire una visione tutta sua degli eventi fino ad affermare di essere disgustata sia dalla gente del popolo meridionale sia dalla crudeltà dei piemontesi: "Le cose peggiori le ho viste fare all'esercito italiano". Antonia si rende conto che la lotta per la libertà sembra produrre un unico risultato: "... c'è odio dappertutto...".
Lo spettacolo è pervaso da un lirismo affascinante che il personaggio di Malopesce, cantastorie di Bagheria, filo conduttore dell'intera vicenda, restituisce depurato da ogni elemento folclorico per diventare linguaggio "nazional popolare" in senso gramsciano, sempre mantenendo quel piglio graffiante tipico di chi porta con sé verità, disillusione e disincanto.
La storia oscilla tra sarcasmo e ironia, tra toni drammatici e tratti grotteschi in cui il ritmo diventa l'elemento preponderante. La recitazione espressionistica porta i personaggi ad una forte stilizzazione che restituisce simbolicamente una visione attuale del nostro Paese.
Dacia Marini, che al mattino riceverà dal Comune di Senigallia la cittadinanza onoraria, sarà presente allo spettacolo e al termine parteciperà, insieme all'assessore regionali alla Cultura, Pietro Marcolini e a quello del Comune di Macerata, Irene Manzi, ad un breve dialogo sul tema delle donne in politica che verrà condotto dalla professoressa Ines Corti, docente dell'Università di Macerata.
Viva l'Italia è frutto di un lavoro editoriale presentato, dall'autrice stessa, al salone del libro di Torino nello stand delle Marche nell'ambito del progetto Dacia Maraini Cantiere Marche realizzato da Regione, Amat, Fondazione Pergolesi Spontini e Comune di Senigallia.
La prevendita dei biglietti sarà attiva fino a domani mattina alla Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini mentre nel pomeriggio la vendita proseguirà al botteghino del Lauro Rossi. Il costo del biglietto di ingresso è di 5 euro. (lb)