Sono in corso i preparativi per le celebrazioni legate al 60° anniversario della proclamazione di Macerata Civitas Mariae. Domani infatti, alle ore 21, si terrà il Consiglio comunale convocato in seduta solenne.
Risale al 15 novembre 1952 la delibera del Consiglio comunale che decise di accogliere la volontà popolare proclamando Macerata Città di Maria. Siamo nel dopoguerra, tempi di dolore ma anche di speranza e partecipazione. Tempi in cui l'affidamento della città alla Misericordia riesce a coniugare l'aspetto religioso con quello laico. Da una parte, infatti, consolida la profonda devozione dei maceratesi verso la figura mariana, dall'altra riconsegna simbolicamente la città alla democrazia e alla libertà in uno slancio costruttivo e di fiducia. L'icona della Madonna, infatti, apposta sulla facciata del Municipio sin dal 1300 aveva dovuto far posto, durante il regime, al fascio littorio. Poterla ricollocare al suo posto originario, affiancata dall'epigrafe Civitas Mariae, venne quindi recepito con questo duplice significato. Lo testimonia il fatto che la delibera consiliare fu votata sia da consiglieri di ispirazione cristiana che laica. Si astennero invece i consiglieri di minoranza socialista, comunista e indipendenti di sinistra solo perché ritenevano che la proposta non fosse di competenza consiliare.
Alla seduta solenne di domani sera parteciperanno il Vescovo, Monsignor Claudio Giuliodori e tutte le autorità civili e militari della città. Ad aprire la seduta sarà l'intervento del Presidente del Consiglio comunale, Romano Mari cui seguiranno quelli del sindaco Romano Carancini, del vescovo Claudio Giuliodori e dei vari capigruppo consiliari.
Al termine, Lucia Tancredi, componente dell'Istituzione Macerata Cultura, con l'ausilio di alcune foto storiche, curerà un excursus sul culto mariano.
Anche per questa occasione i lavori del Consiglio comunale saranno trasmessi in diretta streaming nel sito del Comune old.comune.macerata.it, sul canale satellitare 605 di èTV e su Radio Nuova in blu (frequenze 96 90 e 90 000). (lb)