Presentata questa mattina in Municipio la nuova edizione di Così vicino così lontano – Macer/Azione Atto X in città con il Teatro della comunità dall’1 al 3 dicembre.
Torna dunque il Teatro della Comunità con Marco di Stefano & friends e che come ha affermato l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata Irene Manzi nel corso della conferenza stampa “ si tratta di una rassegna che ha un forte legame con la città e che ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità visto l’alto livello di partecipazione. Una manifestazione spontanea e diretta alla quale quest’anno abbiano offerto anche un contributo maggiore rispetto agli anni precedenti proprio perché crediamo nell’interezza del progetto”.
Il 1°, 2 e 3 dicembre Macerata ospita la decima edizione di Così vicino così lontano Macer / azione Atto X” un grande evento, quest’anno dedicato a Tonino Guerra, sceneggiatore e poeta di fama internazionale. Il festival vuole rendere omaggio ad un personaggio con un vissuto straordinario contraddistinto da una sensibilità senza confini verso la diversità e l’arte, verso la fantasia e la ricerca continua. Ospite d’onore sarà colei che è stata la sua compagna di vita e di avventure, Lora Guerra.
La decima edizione abbraccia tanti e diversi aspetti dell’arte: dal teatro alla danza, dalla letteratura alla musica, con appuntamenti di notevole spessore. Il festival, come sempre affidato alla direzione artistica della danzatrice e coreografa Tanya Khabarova e dell’attore e regista di cinema e teatro Marco Di Stefano, è organizzato dall’Anmic Macerata, associazione che si occupa di persone diversamente abili. Il 3 dicembre, giornata conclusiva dell’evento, è anche la Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità.
Appuntamento centrale del festival è il Teatro della Comunità, che torna a Macerata dopo il recente successo riscosso in occasione della sesta edizione a Civitanova Marche e della prima a Camerino. Al festival quest’anno sarà presente anche il pianista jazz Mauro Grossi
L’immagine simbolo del Festival è il quadro del noto pittore russo Gennadii Gogoliuk Samara, granchi rossi, donato dall’artista al Comune di Macerata e che tutti possono ammirare nel foyer del teatro Lauro Rossi. Un quadro realizzato sul palcoscenico durante il Teatro della Comunità del 2008.
“Il Teatro della comunità è un emblema. Siete – ha affermato l’assessore comunale alla Partecipazione, Federica Curzi rivolgendosi a tutti i presenti – l’unico spazio di parità di questa città. L’uguaglianza è questo: siamo tutti uguali, partiamo tutti insieme e dobbiamo contaminarci”.
“Senza l’Amnic, Anna Menghi e Marco Di Stefano tutto questo – ha detto invece l’assessore provinciale alla Cultura, Massimiliano Sport Bianchini, riferendosi al Teatro della comunità - che voglio definire un gioiello, non ci sarebbe stato. Questo progetto ha modificato il nostro sentire umano e teatrale”.
Info: www.teatrodellacomunità.com (lb)