In merito all’articolo apparso questa mattina sulla stampa locale relatvo al progetto dell’intervento diretto di edilizia convenzionata Idec 24, a Colleverde, da registrare la precisazione dell’Amministrazione comunale.
L’intervento diretto di edilizia convenzionata, Idec 24, che riguarda la zona limitrofa alla scuola Fratelli Cervi, è stato approvato dal Consiglio comunale, all’interno della cosiddetta Minitematica, il 25 ottobre del 2010, mentre la relativa variante al Prg ha avuto il via libera dell’assise cittadina il 3 luglio 2012, con i voti favorevoli dei gruppi di maggioranza, dell’Udc, della Lista Conti Macerata Vince, di Macerata è nel cuore e dei consiglieri Luciani e Pantana del Pdl.
Il provvedimento, così come approvato, ha poi seguito il normale iter burocratico finalizzato a raccogliere eventuali osservazioni, tramite la pubblicazione della delibera all’albo pretorio e quella dell’avviso di deposito sugli organi di informazione. Osservazioni che verranno prese in esame nelle prossime sedute del Consiglio comunale, fissate per il 17 e 18 dicembre, per poi approdare in Provincia e infine fare ritorno in Consiglio per l’approvazione definitiva.
“Mi preme rassicurare gli interessati - interviene l’assessore all’Edilizia scolastica, Luciano Pantanetti - che il progetto in questione prevede, da parte della cooperativa Verdecolle proprietaria delle aree, la sistemazione e l’ampliamento del parcheggio interno alla scuola Fratelli Cervi per una superficie totale di 1.500 mq e la realizzazione di una strada che raggiungerà una larghezza di 11 metri per consentire una viabilità migliore, più sicura, sia per il transito delle auto ma anche e soprattutto per gli scuolabus, e un accesso più agevole al quartiere. Inoltre si collegherà alla strada Figuretta. Nel progetto rientra anche la sistemazione e l’ampliamento del parcheggio pubblico che si trova all’esterno della scuola. Voglio sottolineare – prosegue Pantanetti – che l’Amministrazione comunale si impegna a reinvestire gli oneri di urbanizzazione derivanti dall’intervento nella sistemazione della struttura scolastica.
Tutti gli atti e gli elaborati relativi all’Idec 24 - conclude l’assessore all’Edilizia scolastica - sono stati messi a disposizione di chiunque ne volesse prendere visione e presentare eventuali osservazioni. In questo senso fa specie che anche gli addetti ai lavori non conoscano la realtà di questo progetto”. (lb)