E’ stato convocato per sabato prossimo (15 ottobre), alle ore 11, il Consiglio delle donne.
All’ordine del giorno l’elezione del presidente e del vice presidente e la verifica delle domande per l’ammissibilità di nuove componenti all’interno del consesso.
“Si tratta dell'inizio di un percorso – interviene l’assessore alle Pari opportunità, Federica Curzi - mirato a mettere insieme attori pubblici e del privato sociale, tutte le forze amministrative che possono incidere sul tessuto cittadino in termini di parità di accesso a diritti, opportunità e servizi. Abbiamo l'opportunità di dettare a Macerata un'agenda della Parità, uno spazio di confronto e azione comune contro discriminazioni e la violenza, per la costruzione di uno sviluppo a misura di tutte le cittadine e i cittadini in questa città. Il Consiglio delle donne viene da lontano, abbiamo voluto modificarlo soltanto in'ottica di ampliamento, inclusione e partecipazione di tutte le forze cittadine. Siamo piene di entusiasmo e voglia di fare. Speriamo - conclude la Curzi - nella più ampia partecipazione e in un lavoro proficuo sui tempi e gli spazi della città, per renderli più umani e di conseguenza rendere la vita a Macerata più equa e sostenibile”.
Come si ricorderà l’assise cittadina ha approvato, nel febbraio scorso, un nuovo regolamento con le modalità di costituzione e di funzionamento del Consiglio delle donne conseguente alla modifica, votata precedentemente, relativa all’articolo 28 dello Statuto.
Quest’ultimo stabilisce che il Consiglio delle donne è composto dalle donne elette in Comune e nominate sia nell’esecutivo sia nelle società partecipate e che sono membri di diritto i rappresentanti degli organismi pubblici privati della città che ne facciano richiesta.
L’articolo 28, tra le altre cose, stabilisce anche che il consiglio delle donne ha ruolo di verifica e di programmazione delle attività della città in merito alla vasta tematica della parità. (lb)