Il Comune di Macerata ieri ha ricevuto dall’Aiccre il premio Gianfranco Martini per essere stato, nel 1963, il primo comune della regione Marche a stringere un gemellaggio nell’ambito europeo con la cittadina tedesca di Weiden.
L’incontro, che si è svolto ieri nella sede del Parlamento Europeo di Roma in occasione del convegno I Gemellaggi e la Cittadinanza europea, è stato un’occasione per ricordare e sottolineare come i gemellaggi siano fattori di unificazione e democrazia, nella prospettiva di una sempre maggiore integrazione europea. Grazie all’impegno di amministratori locali e cittadini, infatti, i rapporti di gemellaggio hanno costruito una fitta rete che ha avvolto l’intero continente europeo.
A ritirare il premio il sindaco di Macerata Romano Carancini, che ha presenziato al convegno accompagnato dal vice sindaco Irene Manzi e dal consigliere comunale Ulderico Orazi, nonché da Norbert Wittmann e Petra Vorsatz, due rappresentanti del Comune gemello di Weiden.
“Con gli amici di Weiden - ha detto il sindaco Carancini - in questi cinquant’anni Macerata ha costruito uno scambio reale ed effettivo di esperienze in diversi campi tra cui quelli sociali e culturali, aspetti decisivi per il reciproco riconoscimento dei tanti vincoli ideali che uniscono da sempre i nostri popoli".
Il premio Gianfranco Martini, pensato in quest’ottica, è mirato a conferire un riconoscimento diretto ai risultati d’eccellenza nell’ambito delle attività di gemellaggio e della cittadinanza europea. (lb)