Il sindaco di Macerata, Romano Carancini, con il  49% dei consensi si pone al 75° posto della classifica dei sindaci italiani più graditi  pubblicata da Il Sole 24 ore che misura il gradimento degli amministratori italiani, un gradino più in alto rispetto allo scorso anno quando era al 76° posto della Governance Poll. Carancini avanza di una posizione anche nella graduatoria regionale, che lo pone al quarto posto (lo scorso anno era al 5°), dopo Luca Cerescioli di Pesaro (+ 1% di consensi), Nella Brambatti di Fermo (+1,5) e Fiorello Gramillano di Ancona (-3.5%), seguito da Guido Castelli di Ascoli (-3,5%).

  Nella classifica nazionale i due terzi dei sindaci italiani mostrano una flessione media dei consensi del 5%, particolarmente segnati dal disagio di governare in tempi di crisi di risorse. Anche Carancini scende nel 2012 dell’1,3 % rispetto al risultato uscito dalle urne e del 2,5% rispetto al sondaggio 2011.

“Non mi sono esaltato quando il dato del consenso era cresciuto, non mi preoccupo ora che il sondaggio sulla fiducia è in leggero calo rispetto al momento della elezione. Purtroppo gran parte dei sindaci sconta una fase nella quale abbiamo dovuto assumere decisioni impopolari, come è avvenuto per l’Imu, che si sono evidentemente scaricate sul giudizio complessivo. E’, d’altro canto, un segnale di cui tenere conto per un impegno ancor più determinato sui progetti decisivi per la nostra città e, direi, anche per comunicare meglio le cose fatte.”

La Governance Pollde Il Sole 24 Ore riguarda 104 comuni capoluoghi di provincia e si basa su un campione di 800 elettori in ogni città, disaggregati per sesso, età e area di residenza.