Fabio Marchionni, agricoltore biologico; Flavio Paccaloni, artigiano del ferro; Stefano Massei, progettista d’interni; Pamela Brizzola, traduttrice; Barbara Belloni di Italia Lavoro “Botteghe di mestiere”; Andrea Ferroni, consulente filosofico; Jonathan Arpetti, Marco Apolloni e Simone Giaconi di “Lavoricidi”, scrittori e narratori.
Sono i testimonial d’eccezione intervenuti, questa mattina al cineteatro Don Bosco, al seminario “Giovani e lavoro: le opportunità di ieri, per l’oggi e per il domani”, organizzato dalla Provincia e dal Comune di Macerata con la collaborazione della rete degli Informagiovani provinciali coordinati da quello maceratese.
Vecchi mestieri della tradizione locale rivisitati in chiave innovativa, nuovi lavori su cui puntare per sfuggire alla disoccupazione ed acquisire professionalità richieste.
Un evento rivolto agli studenti delle scuole superiori che, con la loro presenza, hanno animato la mattinata, sviluppata attraverso un programma che ha alternato momenti parlati, musica e proiezioni video, mettendo in luce l’impegno della Provincia per le nuove generazioni che si affacciano al mondo del lavoro.
Il seminario, infatti, è frutto del protocollo di intesa siglato con i Comuni di Macerata, Corridonia, Matelica, Potenza Picena, Porto Recanati, Recanati, Tolentino, Treia e le Comunità montane di Camerino e dei Monti Azzurri - tutti titolari di Informagiovani - per promuovere fra i ragazzi la conoscenza di antichi mestieri riqualificati in un sistema in continua evoluzione.
Cinzia Bonifazi e Sabina Riatti, del settore Lavoro della Provincia, hanno quindi illustrato, concretamente, i servizi erogati dai Centri per l’impiego e dalla Rete europea per il lavoro, volta ad agevolare la mobilità professionale in Europa.
All’appuntamento, che nasce a conclusione del progetto regionale per l’attivazione di uno Sportello informativo virtuale destinato ai giovani, il Portale Giovani Marche, erano presenti, fra gli altri, Leonardo Lippi e Federica Curzi, assessori provinciale e comunale di Macerata alle Politiche giovanili.
Non sono mancate le Associazioni di categoria e i sindacati provinciali, e i “Radioattivi”, a cura di Task srl, presenti con un banchetto informativo.