Nuova immagine grafica per Macerata Digitale: una rete in comune!. E’ di Vincenzo Antonini, studente del secondo anno del corso Graphic Design dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, il logo prescelto dalla commissione presieduta dall’assessore alle Politiche giovanili del Comune, Federica Curzi, e formata dai rappresentanti degli enti partner del progetto (Accademia, Ersu, Provincia, Unimc, Confcommercio, Confesercenti, Strade d’Europa e Laboratorio Giovanile Sociale).
La proposta grafica, giudicata completa, giovane ed intuitiva, evoca in maniera vivace i concetti della città, attraverso la simbologia della lettera M che rimanda alle arcate dello Sferisterio quale monumento simbolo di Macerata, nonché del digitale attraverso il balloon all’interno della lettera D come simbolo di richiamo alla comunicazione tra i giovani, target del progetto.
Sono complessivamente 60 gli elaborati presentati dagli iscritti al primo e secondo anno del corso Graphic Design dell’Accademia, che hanno partecipato al concorso d'idee lanciato dal tavolo Comunicazione e Disseminazione del progetto e che hanno lavorato sotto la guida dei professori Rossella Ghezzi e Stefano Lucinato.
Il logo, che contrassegnerà le iniziative e i servizi legati al digitale in città tra cui i wi-fi free, il nuovo sito di servizi per gli studenti e la carta giovani, sarà presentato ufficialmente i primi giorni d’aprile, quando sarà allestita anche una esposizione dei migliori elaborati realizzati.
Intanto il tavolo Comunicazione si riunirà la prossima settimana per mettere a punto la presentazione della carta giovani a metà aprile, con un evento che farà seguito a #dirittindiretta, che lo scorso novembre ha lanciato il progetto Macerata Digitale, finanziato dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci. Alla carta giovani stanno lavorando le istituzioni e le associazione degli imprenditori e degli esercenti della città. Obiettivo:“riempire” questo strumento - in aggiunta ai classici servizi e sconti - di contenuti nuovi e idee per stimolare la partecipazione dei giovani e, in generale, dei cittadini alle proposte per rendere la città sempre più accogliente, vivace e a misura di giovani. (ap)