Oltre 7.000 presenze, 46 eventi in cinque giorni, 70 ospiti, 50 ore di dibattito, 30 soggetti coinvolti tra istituzioni pubbliche, private e associazioni, 40 case editrici, 20 stand, 700 libri venduti, 1.800 amici su facebook, da0 a200 followers su twitter, 7.700 le pagine indicizzate nel web.
Sono i numeri della terza edizione della festa del libro Macerata racconta e della seconda fiera dell’editoria Marche Libri che si è conclusa domenica scorsa con la grande soddisfazione degli organizzatori.
Soddisfazione ed entusiasmo che questa mattina sono stati espressi dal sindaco Romano Carancini, dall’assessore alle Politiche e ai Beni culturali, Stefania Monteverde, dalla presidente dell’associazione conTesto, Cristina Ottavianoni e da Giorgio Pietrani, volto ed organizzatore infaticabile della kermesse letteraria che per cinque giorni, dall’1 al 5 maggio, ha trasformato Macerata in una città dal “sapore europeo”, come ha tenuto a sottolineare il primo cittadino durante il suo intervento, nella conferenza stampa indetta per stilare il bilancio dell’intera manifestazione letteraria.
“Credo che Macerata Racconta – ha detto il sindaco Carancini – possa essere considerata come uno dei simboli della nuova storia di questa Amministrazione. E’una manifestazione che ci sentiamo addosso, è un modo di fare cultura che attraversa le generazioni, dai più piccoli ai più grandi, Non era facile crederci all’inizio, ma oggi i risultati incredibili ottenuti in soli tre anni, ci fanno dire che abbiamo avuto ragione. Sappiamo bene i limiti di Macerata Racconta ma quello che vogliamo fare è continuare ad investirci per fare di Macerata la capitale marchigiana del libro”.
La grande partecipazione, la qualità degli incontri ed un clima di reciproco confronto e arricchimento tra autori e pubblico hanno contraddistinto per il terzo anno consecutivo la formula del successo di questa manifestazione dovuta alla grande passione dell’associazione conTesto, a fronte di un budget molto contenuto che si attesta sui 30 mila euro.
“Per continuare su questa strada, ma soprattutto per ‘svalicare’ la dimensione regionale – ha detto Giorgio Pietrani – abbiano bisogno di risorse economiche, ma anche umane. I risultati ottenuti con l’edizione 2013 di Macerata Racconta, li abbiamo raggiunti anche grazie al grande sforzo di tutti coloro che ci hanno lavorato volontariamente”.
Oltre alle presentazioni e agli incontri, fiore all’occhiello della manifestazione è stata, ancora una volta la fiera dell’editoria, che ha rappresentato, oltre che un’ottima vetrina per i prodotti letterari regionali, anche un veicolo prezioso per scambi fruttuosi tra gli operatori del settore.
“Volevamo fare di Macerata Racconta un luogo di interscambio culturale - ha affermato invece la presidente di conTesto CristinaOttavianoni. - e ci siamo riusciti. Gli autori presenti si sono confrontati con Macerata come luogo dove dare il meglio di se stessi e questo ci porta a dire che Macerata Racconta, così come altre manifestazioni culturali, rappresenta un momento di crescita della città”.
Infine i ringraziamenti dell’assessore Monteverde :”Grazie per la passione, per il lavoro intellettuale – ha affermato – e l’amore per la città, grazie anche alle associazioni che hanno contribuito al successo di Macerata Racconta, un successo decretato dai numeri, cifre che sono destinate a crescere perché le condizioni ci sono. Fare questo bilancio è importante perché significa programmare ancora meglio il lavoro del prossimo anno”. (lb)