Con 25 voti a favore (maggioranza e Ivano Tacconi capogruppo dell’Udc) e 2 astensioni (Francesca D’Alessandro di Macerata è nel cuore e Uliano Salvatori di Fratelli d’Italia Centrodestra nazionale), ieri sera il Consiglio comunale ha approvato la mozione, presentata dalla presidente della Commissione conciliare IV, Gabriella Ciarlantini dei Verdi per Macerata, relativa all’adesione del Comune alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
“La mozione – interviene l’assessore alle Politiche sociali Narciso Ricotta – va incontro al forte impegno che la Commissione IV, insieme alle varie istituzioni del territorio e alle associazioni che operano nel settore della disabilità stanno portando avanti, in maniera concreta, attraverso un tavolo di lavoro. Il progetto, nato dalla necessità di avviare un percorso di confronto sulle politiche per l'integrazione, con l'obiettivo di mettere in campo buone pratiche di progettazione condivisa e partecipata, è in atto già da qualche tempo. L'obiettivo che ci siamo dati è quello di dare un segnale forte alla città per la crescita di una cultura attenta a costruire ambienti inclusivi capaci di garantire pari opportunità a tutti”.
“La mozione – prosegue Ricotta – è solo l’inizio della strada da percorrere per garantire i diritti di uguaglianza e di inclusione sociale di tutti i cittadini con disabilità. Al suo interno, sempre attraverso il confronto con le diverse associazioni, verranno individuate singole azioni da mettere in campo e verranno stabilite le priorità cui dare seguito in base alle diverse esigenze che emergeranno. In questa occasione voglio ricordare che l’Amministrazione comunale, per esempio per quanto riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche, si è già mossa e ha reso accessibili tutte le scuole, tutti gli uffici di propria competenza così come i luoghi di cultura. Inoltre il Comune contribuisce in maniera fattiva ai servizi di accompagnamento sia per i non udenti che per i non vedenti. Infine, è in dirittura di arrivo una mappatura della città, che verrà inserita in internet, per andare incontro alle persone che hanno difficoltà di deambulazione. Si tratta di un lavoro che risulta utile anche all’Amministrazione per intervenire là dove ancora esistono barriere architettoniche”. (lb)