Incontro con il sindaco Romano Carancini oggi in comune con i lavoratori della Parima, il panificio maceratese che ha chiuso improvvisamente i battenti due giorni fa, senza alcun preavviso ai 21 lavoratori. All’incontro erano presenti anche i rappresentanti sindacali dell’azienda, i segretari Aldo Benfatto della CGIL e Lidia Fabbri della CISL.
“La vicenda ha una gravità inaudita” ha detto il primo cittadino dopo aver ascoltato il quadro della situazione dai rappresentanti sindacali e dagli stessi lavoratori. “Non solo sono stati messi i lucchetti all’azienda senza preavviso, ma non sono state attivate misure di tutela dei lavoratori come la mobilità o altri ammortizzatori.”
Immediata la richiesta di un incontro da parte del sindaco, con i vertici dell’azienda acquisita dal gruppo Sole e Bontà di Jesi, anche se Carancini non sottace di non aver potere in merito alle loro decisioni. L’azienda comunicherà al comune la data dell’incontro.
“Farò quanto possibile per avviare un dialogo con i vertici dell’azienda, ha detto Carancini, garantendo la massima disponibilità del comune in questa vicenda. “Credo nelle persone ed auspico il senso di responsabilità dell’azienda nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie” (ap)