Da domenica prossima (6 ottobre) si alza il sipario del Lauro Rossi sul Festival Nazionale Macerata Teatro – Premio ‘Angelo Perugini’, che taglia il traguardo della 45esima edizione e, ancora una volta, si conferma rassegna di primissimo piano a livello nazionale.
La rassegna è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli assessori alla Cultura del Comune e della Provincia di Macerata, rispettivamente Stefania Monteverde e Massimiliano Sport Bianchini, Piergiorgio Pietroni, direttore artistico del Festival, Quinto Romagnoli, presidente provinciale dell’Unione Italiana Libero Teatro e la giovane autrice e regista dello spettacolo Café con Edith che chiuderà il cartellone del Festival, Laura Perini.
“L’occasione è importante – ha affermato l’assessore Monteverde - si tratta dei 45 anni di una storia radicata nella città, quella della domenica pomeriggio a teatro. Quest’anno gli incontri del Festival raddoppiano e offrono un’opportunità importante, quella di incontrarsi per il teatro, per fare cultura, formazione e per conoscere meglio il territorio”.
Struttura, capacità di guardare al futuro e rinnovamento sono le tre parole sottolineate dall’assessore provinciale Bianchini “Il Festival Macerata Teatro è un esempio di chi crede veramente nel teatro. Le compagnie hanno lavorato tanto, hanno messo insieme le forze superando i localismi. Il percorso della rassegna non nasce solo perché c’è qualcuno bravo ma nasce da una riflessione e da un progettualità portata avanti negli anni da chi fa teatro amatoriale, una vera fucina”.
Organizzato dalle C.T.R. – Compagnie Teatrali Riunite con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia e del Comune di Macerata, per rilevanza storica e prestigio culturale il Festival richiama compagnie teatrali da tutta Italia. Anche per il 2013, infatti, decine e decine sono state le richieste di partecipazione al bando. Il risultato è un cartellone - illustrato dal direttore artistico Piergiorgio Pietroni - dalla proposta decisamente accattivante per un pubblico quanto mai ampio. Si va dal teatro classico (Il mercante di Venezia di Shakespeare, Il bugiardo di Goldoni) al teatro moderno (Il Pigmalione di G.B. Shaw, più noto al grande pubblico nella sua trasposizione cinematografica, ‘My fair lady’) a quello contemporaneo (Casa di bambola di Ibsen e Il crogiuolo di Arthur Miller fra gli altri).
Otto spettacoli per altrettante domeniche: si parte il 6 ottobre proprio con Il mercante di Venezia di Shakespeare portato in scena dalle C.T.R. per la regia di Antonio Mingarelli, che ritorna al Lauro Rossi per dirigere un classico senza tempo e tuttavia poco rappresentato nei teatri italiani. Un’occasione imperdibile anche per gli studenti delle scuole di tuttala Provincia, che l’anno passato hanno dimostrato di gradire molto le proposte del Festival affollando il teatro in più di un appuntamento.
Di grande fascino anche lo spettacolo che concluderà il Festival, Cafè con Edith: ispirato alla vita di Edith Piaf è l’opera prima di una giovane regista e scenografa maceratese, Laura Perini, che ha dato il suo contributo al successo del Piccolo Spazzacamino selezionato per la fase finale del Premio Nazionale delle Arti a Bari.
Fra la prima pièce e l’ultima, entrambe fuori concorso, si accende la sfida sul palco del Lauro Rossi fra le sei compagnie in lizza per l’ambito premio intitolato all’indimenticato protagonista del teatro amatoriale maceratese del Novecento, Angelo Perugini: la compagnia teatrale Al Castello di Foligno ne Il Crogiuolo di Arthur Miller, la compagnia Dell’Eclissi di Salerno in Casa di bambola di Henrik Ibsen, la compagnia Gli amici di Jachy ne Il violinista sul tetto dal libretto di Sheldon Harnick, la compagnia Avalon di Battipaglia (SA) in Tressette con il morto di Gerry Petrosino, la compagnia Campogalliani di Mantova ne Pigmalione di George B. Shaw e, infine, la compagnia ‘Giorgio Totola’ di Verona ne Il bugiardo di Carlo Goldoni.
Sulla scia del successo dell’iniziativa After stage dello scorso anno, il Festival quest’anno si arricchisce dei Mercoledì del Macerata Teatro. Cibo per la mente … E non solo! Otto mercoledì organizzati in collaborazione con ‘Scritture Brevi’, il progetto nazionale guidato da Francesca Chiusaroli docente dell’Università di Macerata. Si tratta di approfondimenti sulle tematiche, i testi e la lingua degli spettacoli in cartellone, seguiti da gustosissime degustazioni offerte grazie alla ConfCommercio di Macerata, alla disponibilità dei suoi addetti e della sua presidente, Elisa Bolognesi. Il primo appuntamento è domani, mercoledì 2 ottobre alle 18, presso la splendida Sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti.
Fondamentale per la realizzazione di tutte le iniziative la collaborazione con gli enti coinvolti, il Comune di Macerata ela Provincia. E’ questa sinergia a consentire agli organizzatori di mantenere inalterato il costo del biglietto per il quarto anno di fila: intero 12 €, over 65 e associazioni culturali 10 €, studenti 6 €.
Infine, il rapporto con il territorio delle C.T.R. e del Festival Macerata Teatro si rafforza grazie alla preziosa sponsorship della Nuova Simonelli, che ha scelto la Rassegna Perugini per presentare il suo messaggio di solidarietà, Coffee Kids.