Comune di Macerata


 

“Vajont per non dimenticare” martedì al TLR

 

A 50 anni dalla tragedia del Vajont il Glomere, con il patrocinio del Comune, la ricorda alla presenza del giudice Mario Fabbri e del sindaco di Longarone Roberto Pedrin

 
sabato 16 novembre 2013
Una foto dell'epoca
Una foto dell'epoca

“Vajont per non dimenticare” è il titolo dell’incontro che si terrà martedì 19 novembre, alle ore 9.30, al teatro Lauro Rossi di Macerata, promosso dalla Libera Associazione Il Glomere, con il patrocinio del Comune di Macerata.

A 50 anni dalla tragedia del Vajont che ancora oggi è viva nella memoria e purtroppo di tragica attualità visti i disastri che negli anni ad ancora oggi il nostro territorio subisce, si è voluto ricordare questo evento, cui sono legati nome e persone maceratesi a cominciare da Mario Fabbri, giudice istruttore del processo del Vajont, cui andò la prima edizione del premio Il Glomere per i maceratesi illustri.

Sarà presente anche il sindaco di Longarone Roberto Pedrin e numerosi contributi ricostruiranno i tragici eventi di quel tragico  9 ottobre 1963, anche con brani tratti da “Vajont, storia di una tragedia annunciata” di Marco Paolini e testimonianze dei vigili del fuoco maceratesi che parteciparono ai soccorsi. L’evento, cui parteciperanno le scuole maceratesi, ma che è aperto al pubblico, sarà coordinato da Maria Laura Platania.

   Dopo il saluto del sindacoRomano Carancinie del presidente de Il Glomere Palcido Munafò

ci saranno gli interventi di  Roberto Pedrin, sindaco di Longarone, Mario Fabbri, giudice istruttore del processo del Vajont,  Micaela Coletti, presidente Comitato dei Sopravvissuti del Vajont, Ugo Bellesi, giornalista, Gabriele Moretti, Giuseppe Mercorelli e Riccardo Santucci, vigili del fuoco maceratesi che parteciparono alle operazioni di soccorso, Massimiliano Mattioni, autore del documentario dedicato al disastro sul Vajont “La vita dopo di noi” finalista al festival Visioni corte di Minturno (LT) e Elsid Lumi interprete di alcuni brani tratti da “Vajont, storia di una tragedia annunciata” di Marco Paolini. (ap)

 
 
 
 
 
Sede: Piazza Libertà 3
Sede Fiscale: Viale Trieste 24
Cap. 62100
Tel. (0733) 2561 - Fax (0733) 256200
     Partita IVA 00093120434
Codice Fiscale 80001650433