“Passione, capacità professionale, rapporto leale e di servizio alla città” sono le parole usate dal sindaco Romano Carancini per definire le qualità che l’amministrazione riconosce alla nuova compagine dirigenziale, oggi al completo dopo una fase di riorganizzazione dell’intera macchina burocratica avviata nel 2012. Una riorganizzazione che ha comportato una “cura dimagrante” nel numero del personale e dei dirigenti che sono passati a sei rispetto agli undici in servizio nel gennaio 2009, un taglio del 42,71%.
I nuovi dirigenti in servizio sono stati presentati oggi dal sindaco Romano Carancini e dall’assessore al personale Marco Blunno. Sono Simone Ciattaglia, dirigente dei servizi finanziari e del personale proveniente dalla Provincia di Macerata, Tristano Luchetti,dirigente dei Servizi tecnici proveniente dal comune di Montecassiano, Giovanni Montaccini, segretario generale proveniente dal comune di Recanati, in servizio dal 23 dicembre scorso.
Completano la squadra i dirigenti già in servizio: Gianluca Puliti, vice segretario e dirigente dei servizi alla persona, Michele d’Alfonso, dirigente dei servizi al cittadino, Alessandra Sfrappini, dirigente del servizio cultura e rapporti con l’istituzione Macerata Cultura Biblioteca e Musei, e Roberta Pallonari, dirigente della Polizia Municipale.
“La struttura dirigenziale appartiene alla città e non all’amministrazione comunale. I dirigenti sanno agire con competenza e professionalità al servizio della comunità ed hanno il diritto di poter lavorare in questa direzione senza essere coinvolti in questioni politiche” – ha detto il sindaco.
“Sono tempi difficili - ha aggiunto l’assessore Marco Blunno. - Ai comuni vengono attribuiti compiti sempre più difficili, aumentano le competenze e gli standard di qualità richiesti a fronte di notevoli sacrifici sul piano economico e finanziario. Questa è la squadra su cui l’amministrazione punta per affrontare questa fase complicatissima e difficile, coniugando efficace ed efficienza con i rigori richiesti dal momento”.
Sul fronte degli obiettivi, stringenti, dati dall’amministrazione e presentati dai nuovi dirigenti stessi, Simone Ciattaglia ha annunciato un programma di sperimentazione della nuova contabilità analitica che sarà obbligatoria dal 2015 e che il comune di Macerata attuerà con anticipo nell’ambito di un progetto pilota cui hanno aderito anche altre città italiane.
Per Tristano Luchetti, che ha annunciato un approccio pratico non burocratico, che valorizzi la struttura interna cui chiederà però il massimo, ci sono - nell’ordine di priorità - il polo natatorio, il ripristino dell’antico orologio sulla torre civica, il completamento dei Musei di palazzo Buonaccorsi ed un piano di manutenzione della città completo ed efficace.
Al segretario generale Giovanni Montaccini spetterà il compito di coordinamento delle sinergie dirigenziali. Condividere gli obiettivi, concertarli e farli proprio sono per lui i presupposti per rendere concreti i programmi dell’amministrazione, in modo formalmente corretto e realmente fruibili da parte della cittadinanza. "Una legalità solo formale è fine a se stessa - ha detto - e va tradotta in strade servizi, qualità della vita. I nostri utenti finali sono i cittadini”.
Sul fronte statistico si è ridotta a 51 anni l’età media dei dirigenti del comune di Macerata (era 54 anni nel 2009). Ridotta del 43% anche la spesa complessiva sostenuta per le qualifiche di vertice amministrativo, passata da 832.330 euro (gennaio 2009) a 476.800 euro del gennaio 2014. Meno 12.602 euro anche per il fondo retribuzione di risultato, che scende dai 45.002 euro del 2009 ai 32.400 euro di oggi (-28%). Scende di 162.089 euro anche il fondo retribuzione di posizione, passato da 345.689 (2009) a 183.600, con un - 47%.
Ai nuovi dirigenti l’augurio di buon lavoro del sindaco e dell’amministrazione comunale (ap)