Il Metodo Montessori: una risorsa per la scuola del futuro? sarà il tema al centro del convegno organizzato dal Centro provinciale scuole Montessori di Macerata, con il patrocinio del Comune di Macerata, in programma venerdì prossimo (21 febbraio), a partire dalle ore 17.30, nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti in piazza Vittorio Veneto, 2.
“Anche a Macerata le scuole montessorriane: rafforzano i nostri progetti per una scuola pubblica di qualità – afferma l’assessore alla Scuola, Stefania Monteverde che parteciperà all’iniziativa -. Il convegno sul metodo montessoriano è l’occasione per non dimenticare mai che al centro delle nostre scelte di adulti ci sono i diritti dei bambini ad avere una scuola di qualità”.
Ai lavori daranno il proprio contributo Antonella Marcatili, dirigente dell’Istituto comprensivo Ugo Bassi di Civitanova Marche, che interverrà sul tema La gestione delle risorse umane negli Istituti che ospitano sezioni e/o classi ad indirizzo didattico Montessori: criticità e opportunità, eAgata Turchetti, dirigente del Circolo didattico Ugo Bassi, che parlerà invece de Il metodo Montessori: principi pedagogici, educativi, didattici.
Seguiranno gli interventi di Loris Pisciolini docente a tempo indeterminato di scuola primaria ad indirizzo didattico Montessori nell’istituto Ugo Bassi dal titolo Aiutami a fare da solo: la grande avventura montessoriana dell’apprendimento e di Nadia Capotosti, rappresentante dei genitori del Consiglio dello stesso istituto che parlerà invece del Metodo Montessori: la parola ai genitori.
Come noto, dal prossimo anno scolastico a Macerata saranno due le scuole che istituiranno il metodo Montessori. Infatti, i dirigenti scolastici dell’Istituto comprensivo Enrico Mestica, Sabina Tombesi, e dell’Istituto comprensivo Enrico Fermi, Ermanno Bracalente, insieme ai collegi dei docenti, hanno scelto di puntare su questo metodo per la crescita dell’offerta formativa applicandolo in una sezione della scuola primaria e in una dell’infanzia. (lb)