8 marzo 2014, ore 10.30- Prima tappa operativa verso il ripristino di un orologio cinquecentesco, realizzato dai fratelli Ranieri che, posizionato sulla torre civica di Macerata dal 1569, ha scandito le ore nel cuore della città per quasi tre secoli.
Un'opera di arte e di meccanica di precisione, che testimonia lo splendore della cosmologia rinascimentale illustrata nel suo quadrante e la fede simboleggiata dai Magi adoranti la Vergine con il Bambino.
I materiali originali, gli automi e il quadrante dello zodiaco sono conservati nei Musei civici di palazzo Buonaccorsi
Seguiremo in questa pagina, le fasi più importanti della realizzazione della riproduzione dell'opera, a cura del maestro Alberto Gorla nell’ambito del progetto scientifico del Museo Galileo di Firenze, fino al suo posizionamento sulla torre civica.
Sabato 8 marzo 2014, alle ore 10,30, nella sala consiliare del Comune di Macerata, firma del contratto tra il Comune di Macerata e il Maestro Alberto Gorla, nell’ambito del progetto scientifico del Museo Galileo di Firenze, per la realizzazione della copia della cinquecentesca macchina oraria, opera dei fratelli Ranieri, da collocare nell’originario sito della Torre civica di Macerata.
Presenti
- Romano Carancini , sindaco di Macerata
- Paolo Galluzzi, direttore dell’Istituto e Museo Nazionale di Storia della scienza di Firenze
- Alberto Gorla, Maestro orologiaio
- Raimondo Orsetti, dirigente del Servizio Internazionalizzazione, Cultura, Turismo, Commercio e Attività Promozionali della Regione Marche
- Franco Gazzani, presidente Fondazione Carima
- Giuliano Bianchi, presidente della Camera di Commercio di Macerata
Presentazione della ricostruzione storica delle vicende dell’antico orologio