Trentacinquemila presenze, sessanta bar aderenti, tre concerti di piazza e quindici concertini in giro per la città, 5.700 euro di fondi pubblici per attività istituzionali di promozione, pubblicità, divulgazione dei valori europei e di conoscenza dei paesi, delle culture e delle politiche europee, per attività di sicurezza, ordine pubblico, venticinque i consulenti Eures provenienti da dieci paesi europei per illustrare, informare, fare colloqui one to one o via chat con 150 giovani per le opportunità di lavoro in Europa. Sono i numeri della Festa dell’Europa 2014, svoltasi con successo dal 7 al 10 maggio a Macerata, promossa dal Comune, dall’Associazione Strade d’'Europa e la Provincia per la parte legata alla consulenza su lavoro.
“Macerata città europea” hanno affermato con soddisfazione i promotori, presentando oggi alla stampa i dati dell’evento, sottolineando la formula vincente della manifestazione frutto dell’intraprendenza dei giovani, nonché di un modello di politica partecipativa che vede l’Amministrazione e le associazioni protagonisti di progetti di successo. Gli amministratori e l'associazione hanno affermato che il merito dell'iniziativa e' di aver dimostrato che c'e' una città viva, vivace, costruttiva, fatta di tante sfaccettature: commercianti, giovani, famiglie, associazioni che hanno collaborato e contribuito in modo decisivo alla riuscita della festa.
Presenti il sindaco Romano Carancini, il vice sindaco e assessore alle politiche europee Federica Curzi e Giuliana Carassai di strade d’Europa, insieme all’assessore all’ambiente Enzo Valentini che ha presentato i progetti futuri di cooperazione europea in tema ambientale che vedrà la collaborazione tra Macerata e la città spagnola di Burgos attraverso le associazioni Grucaonlus AlterEco, Collettivo CSA Macerata e Forward Agency, di cui erano presenti Alessandro Battoni e Simone Vecchioni.
Il progetto “Cool to riuse” si è, infatti, aggiudicato, tra molti, il finanziamento del programma europeo Youth in Action per 47 mila euro. I partner spagnoli sono le associazioni Amycos e Fluye. L’ ammontare complessivo dell’investimento è di 94.800 euro, finalizzati ad attività di promozione sul territorio italiano e spagnolo della cultura del riuso, della sostenibilità ambientale e cittadinanza attiva attraverso azioni che coinvolgono direttamente i giovani in quanto protagonisti del cambiamento. E’ strutturato in otto iniziative giovani e un programma di mobilità SVE (Servizio Volontariato Europeo) che vede una maceratese già operativa nella città spagnola di Burgos e due spagnoli che saranno presto a Macerata per realizzare gli interventi di progetto, guidati da esperti delle varie associazioni nella organizzazione delle attività attraverso percorsi di apprendimento non formale.
I giovani saranno ospitati nella foresteria di Villa Ficana, la il complesso in bioedilizia (terra cruda) dell’800 in località santa Croce, che sarà oggetto dell’intervento di progetto, con attività culturali e di promozione del messaggio del riuso e ecosostenibilità. Altre iniziative riguarderanno un blog tematico sul riuso, un concorso artistico con materiale di riuso, creazione di uno spot pubblicitario sul riuso, diffusione della cultura del Trashware attraverso un corso per il ripristino di PC donati ad associazioni con cui sarà disputato un torneo online tra Italia e Spagna, un ciclo di video proiezioni di Architectural mapping, un documentario sulla cultura del riuso nei paesi in via di sviluppo e un concorso fotografico e mostra in Spagna. (ap)