Rinnovato anche per quest’anno il fondo anticrisi istituito dall’Amministrazione comunale di Macerata per azioni di sostegno al reddito dei nuclei familiari che a seguito della crisi economica hanno perso il lavoro. Novantasettemila500 euro l’importo stanziato in Bilancio per un progetto “La città al lavoro”, presentato oggi in comune, con una novità: quella delle borse di lavoro anziché un contributo una tantum come negli anni scorsi.
“Ci facciamo i problemi degli altri – haaffermato il sindaco Romano Carancini presentando l’iniziativa. - Affrontare il problema di chi non ha lavoro è un nostro problema. Ricercare azioni su politiche del lavoro che non sono di competenza del comune è un nostro problema” “Con le borse lavoro per chi è stato colpito dalla crisi economica – ha proseguito il sindaco – l’Amministrazione comunale vuol offrire una opportunità di sostegno al reddito dei nuclei familiari in difficoltà, rafforzare il senso di appartenenza alla comunità locale delle persone in difficoltà rendendo disponibili risorse lavoro preziose per offrire servizi al territorio e che si auspica diano loro la possibilità di reinserirsi nel mondo del lavoro”.
Borse lavoro
La giunta ha approvato (delibera n. 207 del 21.05.2014) il progetto “La città al lavoro” per l’attivazione di progetti relativi a borse lavoro presso enti pubblici, aziende ed enti del Terzo Settore in favore di soggetti colpiti dalla crisi economica.
“Il fondo anticrisi stanziato dall’Amministrazione comunale quest’anno sarà erogato attraverso borse lavoro volute dall’amministrazione comunale per dare alle persone disoccupate l’opportunità di contare su un importo mensile, sia pure esiguo, instaurando al contempo un rapporto di lavoro con enti e aziende del territorio che si spera possa proseguire oltre il periodo della borsa lavoro” ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali Narciso Ricotta.
Beneficiari
L’iniziativa si rivolge ai cittadini che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e che si trovino in situazione di difficoltà a seguito della crisi economica da data non antecedente il 31.12.2012, nello specifico:
a) Disoccupati per licenziamento da parte dell’azienda o per dimissioni per giusta causa;
b) Disoccupati per mancato rinnovo del contratto di lavoro a tempo determinato ed aver lavorato per almeno 3 mesi con uno o più contratti anche non continuativi precedentemente alla data di disoccupazione. Sono ricompresi in quest’ultima fattispecie e con le stesse modalità i lavoratori subordinati (anche quelli con contratti di somministrazione e di apprendistato) ed i contratti di collaborazione;
c) Cassaintegrati;
d) Iscritti alle liste di mobilità;
e) Essere stati lavoratori autonomi, aver cessato l’attività ed essersi iscritti al CIOF entro i due mesi precedenti la data di pubblicazione dell’avviso.
Requisiti
I destinatari devono inoltre possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:
Come usufruirne
Per ciascuna borsa lavoro attivata sarà predisposto un progetto individuale della durata di due mesi, con presenza del borsista presso l’ente accogliente per 20 ore settimanali e con previsione di un rimborso spese di € 500,00 mensili, con costi INAIL a carico del Comune di Macerata.
Nel caso in cui il borsista venga ospitato presso un’azienda, un soggetto del Terzo Settore o in un ente pubblico diverso dal Comune di Macerata, il rimborso spese sarà per 3/4 a carico del Comune di Macerata e 1/4 a carico del soggetto ospitante.
Al momento della presentazione della domanda ogni candidato potrà indicare l’eventuale disponibilità di un’azienda, di un soggetto del Terzo Settore o di in un ente pubblico diverso dal Comune di Macerata ad ospitarlo, allegando specifica dichiarazione.
Entità borse lavoro
L’attivazione delle borse lavoro avverrà secondo il seguente riparto di risorse economiche:
- € 25.000,00 per borse lavoro attivabili presso il Comune di Macerata;
- € 71.750,00 per borse lavoro attivabili presso aziende, soggetti del Terzo Settore o enti pubblici diversi dal Comune di Macerata.
Il fondo destinato alle borse lavoro attivabili presso il Comune di Macerata sarà incrementato con eventuali residui del fondo destinato a finanziare le borse lavoro presso aziende, soggetti del Terzo Settore o enti pubblici diversi dal Comune di Macerata. Detti residui potranno essere utilizzati anche per voucher lavoro che rientrano nei criteri previsti dalla delibera n. 90 del 27.03.2013.
Le borse lavoro attivate dal Comune di Macerata vengono selezionate seguendo l’ordine di graduatoria.
Le borse lavoro attivate presso aziende, soggetti del Terzo Settore o enti pubblici diversi dal Comune di Macerata verranno attivate sulla base della data di presentazione da parte del borsista della dichiarazione di impegno del soggetto ospitante. Detta dichiarazione dovrà comunque essere presentata, a pena di inammissibilità, entro la data del 30/11/2014.
Domande
La raccolta delle domande è prevista a partire dal giorno 04.06.2014 e sino al 23.06.2014 presso il Servizio Servizi alla Persona in viale Trieste, 24. (ap)