“Musicultura è uno dei volti del centro storico, su cui abbiamo investito in questi anni, convinti che questa manifestazione sia una grande risorsa per lo sviluppo della città e per la valorizzazione dei suoi spazi, alcuni dei quali meno frequentati e vissuti”. Così il sindaco Romano Carancini oggi presentando il programma della Controra insieme a Piero Cesanelli e Ezio Nanni Pieri, rispettivamente direttore artistico e vice presidente di Musicultura e Antonio Pettinari presidente della provincia. Insieme facciamo festa per i 25 anni di Musicultura che si lega ai 50 anni di Macerata Opera Festival dello Sferisterio, due eccellenze della cultura maceratese e di tutto il territorio”.
Musicultura compie dunque venticinque anni e dieci anni sono trascorsi dall’approdo del festival all’Arena Sferisterio di Macerata, con la concomitante nascita de La Controra, la sezione della manifestazione che, con un crescendo esponenziale di spunti ed iniziative, dal 2005 è stata adottata dalla città ed è diventata punto di riferimento per altre iniziative.
Quaranta appuntamenti in programma con più di 60 ospiti da lunedì 16 giugno nelle vie e piazze del centro storico di Macerata palcoscenico di cultura, spettacolo, intrattenimento: un invito a vivere la città tra la curiosità della scoperta e il piacere della condivisione. L’ingresso è libero.
“Facciamo cultura ogni giorno - sottolinea l’assessore alla cultura Stefania Monteverde - e con la Controra di Musicultura portiamo quaranta eventi in città in una settimana occupando cortili, piazze, palazzi della città. Questa è la nostra idea di centro storico: uno spazio di incontro per tutti”
Una cosa è certa, affermano gli organizzatori: chi parteciperà a “La Controra” 2014 avrà l’imbarazzo della scelta, vista la quantità e la diversificazione degli appuntamenti – tutti ad ingresso libero – che si susseguiranno dal 16 al 22 Giugno nella città di Macerata. tabti gli ospiti tra cui Area International Popular Group, Le Luci della Centrale Elettrica, Franco Mussida, Luigi Lo Cascio, Bruno Gambarotta, Davide Toffolo, Yang Lian, Ernesto Bassignano, Sonya Orfalian, Oliviero Malaspina, Simona Molinari, Edoardo De Angelis, Tiziana Cera Rosco, Ivan Scalfarotto, Ricky Gianco, Ennio Cavalli, Susanna Parigi, Andrea Pedrinelli, Milena Vukotic, Tony Esposito, radio.string.quartet.vienna, Paola Minaccioni.
Centro di gravità de La Controra – che da iniziale “costola” di Musicultura si è ormai trasformata a tutti gli effetti in un festival nel festival - saranno una volta in più la musica, la parola, la voce, colte anche nel loro interfacciarsi con altre discipline. Ci si divertirà e si rifletterà, non si farà cultura da salotto, non si darà corda al pullulare dell’effimero, gli ospiti avranno cose da dire, i temi non saranno pretestuosi. Il resto lo farà il pubblico, se l’alchimia della scoperta e della condivisione, come si spera, si accenderà anche questa volta.
Concerti, recital, reading, incontri con gli autori, approfondimenti tematici, esposizioni, installazioni, sensibilizzazioni enogastronomiche si localizzeranno in sette diverse postazioni, tutte nel centro storico di Macerata: Piazza Cesare Battisti, il Cortile del Palazzo Municipale, il Cortile di Palazzo Conventati, gli Antichi Forni, il Cortile di Palazzo Ciccolini, la Civica Enoteca, l’Asilo Ricci.
Quest’ultimo, new entry tra le location che ospitano gli appuntamenti de La Controra, grazie alla collaborazione con la Cooperativa Meridiana non solo trasformerà l’ostello ed i suoi spazi nella “casa” degli addetti ai lavori del festival, ma giovedì sera ospiterà una calda jam session aperta a tutticon protagonisti gli otto artisti vincitori del concorso.
Buone pratiche di accoglienza accompagneranno l’offerta culturale e spettacolare: parcheggi aperti fino a tarda notte, tariffe d’ingresso ridotte per i Musei cittadini, speciali appuntamenti enogastronomici e altro ancora.
Difficile, nell’ambito di una presentazione generale, soffermare l’attenzione su tutti gli eventi.
Ci limitiamo a soffermarci su alcuni aspetti e appuntamenti. Come ad esempio l’incontro, a distanza di 25 anni dalla violenta repressione di Piazza Tienanmen, col più grande poeta cinese vivente, Yang Lian, che raggiungerà Macerata dal suo esilio londinese. Ci sarà una speciale attenzione per la musica strumentale, per ribaltare una tendenza che sempre più porta ad isolarla dai palchi e dai protagonisti della canzone, quando invece è proprio la frequentazione tra questi due mondi distinti ed insieme affini che vivifica entrambi, come dimostrano tante esperienze del passato. Ecco così il concerto di apertura, lunedì 16 giugno (Piazza C. Battisti, ore 21.30) affidato ad Area International Popular Group. La musica di Patrizio Fariselli, Ares Tavolazzi, Paolo Tofani e Walter Paoli è conosciuta nei cinque continenti ed è una sciabolata di libertà espressiva che recide qualsiasi tentativo di etichettatura. Chi sarà in piazza quella sera non vivrà un’esperienza comune. Lo spartito sarà diverso, ma la sorpresa altrettanto forte per l’originalissimo omaggio, in prima italiana assoluta, alla musica di Joe Zawinul e dei Weather Report che proporrà giovedì 19, sempre in piazza C. Battisti, il radio.string.quartet.vienna. Domenica 22, nel pomeriggio, saranno poi Tony Esposito e Andrea Lucchi a raccontare ed esemplificare il progetto strumentale di cui sono artefici, che vede lo “sciamano” delle percussioni Esposito incontrare Andrea Lucchi e gli Ottoni dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per mettere in contatto due universi storicamente divisi come quelli del ritmo e della musica classica.
A proposito di altri linguaggi che si confrontano con la musica e con la canzone, ritroveremo il cinema, con la partecipazione a La Controra di ospiti prestigiosi quali Luigi Lo Cascio, Milena Vukotic o Paola Minaccioni, entrambe candidate al David di Donatello.
Con la performance Graphic Novel Is Dead Live!, il leader dei Tre Allegri Ragazzi Morti Davide Toffolo farà invece dialogare il fumetto e la musica, ovvero le sue due anime artistiche. Un’apposita sezione, denominata Spazio d’Autore, sarà dedicata alla presentazione di nuovi CD, come nel caso delle opere di Oliviero Malaspina, Ernesto Bassignano ed Edoardo De Angelis, ma anche a concerti veri e propri, come quello che terrà insieme al suo gruppo Ricky Gianco, o ad incontri col pubblico, come nel caso di Vasco Brondi, alias Le Luci della Centrale Elettrica.