Volge al termine il progetto Nuovi cittadini, l’iniziativa proposta dal Comune di Macerata insieme ad altri partner del territorio e finalizzata ad agevolare il rapporto tra Enti, che erogano servizi pubblici, e i cittadini di paesi stranieri che ne beneficiano e che spesso incontrano le prime difficoltà proprio nel contatto con gli uffici. Obiettivo del progetto, finanziato Ministero dell’Interno attraverso il Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi, è stato infatti quello di migliorare la gestione e l’erogazione di servizi pubblici attraverso la formazione e l’aggiornamento degli operatori.
“La priorita' di ogni azione pubblica mirata ai cittadini stranieri e' l'inclusione sociale” sostiene il vice sindaco e assessore alle Politiche di inclusione sociale Federica Curzi “ovvero la capacita' di far sentire ogni cittadino "dentro" le maglie della promozione sociale, culturale, economica.
I nuovi cittadini siamo noi, se ciascuno si immedesima in questo slogan e vive secondo regole di cittadinanza, dignita', legalita' saremo tutti protagonisti del rinnovamento culturale che l'attuale crisi economica impone al nostro modo di vivere i valori di convivenza e solidarietà".
Giovedì prossimo, 26 giugno, è in programma quindi il seminario conclusivo Nuovi cittadini siamo noi. L’appuntamento è nella sala Convegni della Banca delle Marche in via Padre Matteo Ricci 2, dalle ore 9 alle 13,30.
Il Convegno sarà l’occasione per condividere e discutere insieme i risultati del percorso di ricerca e di azione che ha visto il coinvolgimento degli operatori della Pubblica Amministrazione e del Privato sociale.
La crisi ha profondamente modificato i progetti di vita delle persone e delle famiglie del territorio della provincia di Macerata (con alcune specificità per Civitanova e per le aree interne) e in particolare sono in corso profondi cambiamenti per i progetti migratori delle persone e delle famiglie migranti. Questi processi impattano sui processi di cittadinanza: la presenza di “nuovi cittadini” ci chiede di essere “cittadini nuovi” e “insieme” ricercare nuove traiettorie di benessere sociale e economico, nuove consapevolezze di diritti e di doveri.
Dopo la presentazione dei dati a cura di Massimiliano Colombi, sociologo dell’Istituto Teologico Marchigiano, la discussione sarà animata dai contributi di Giovanni Santarelli, Dirigente Programmazione Sociale – Regione Marche, che proporrà un approfondimento sulle politche di inclusione; Laura Zanfrini – Professore Ordinario di sociologia della convivenza interetnica dell’Università Cattolica di Milano che offrirà una cornice per definire le questioni legate alla cittadinanza e Fabio Baggio – Preside Scalabrini International Migration Institute che proporrà una riflessione sul tema delle seconde generazioni.
Grazie alla collaborazione di Provincia di Macerata, Comune di Recanati, Ambito Territoriale n. 14 e n.15, A.S.P. Paolo Ricci, e alla competenza nella progettazione dell’Ufficio Europa del Comune di Macerata è stato possibile attivare un percorso che ha realizzato corsi di aggiornamento e formazione del personale della pubblica amministrazione nel territorio della provincia di Macerata riguardanti gli aspetti legislativi, amministrativi, culturali, linguistici e sociali per un totale di 162 ore di lezione frontali e 2 ore e-learning e il coinvolgimento di circa 170 dipendenti pubblici. La percentuale di gradimento dei corsi è superiore all’80% e sono stati registrati oltre 900 accessi al portale web. (sb)