“La soddisfazione per il risultato ottenuto è grande perché finalmente ci viene data la possibilità di dare il via a un’operazione importante di ristrutturazione del patrimonio dell'edilizia scolastica di Macerata”.
A parlare è il sindaco Romano Carancini dopo aver appreso la notizia che la segnalazione inviata al Govero, su richiesta del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per attuare il piano di edilizia scolastica #scuolesicure e #scuolebelle, è stato recepito.
La richiesta del primo cittadino maceratese riguarda l’intervento da effettuare nell’edificio che ospita il Convitto nazionale e la palestra annessa e per attuarlo il Governo ha messo a disposizione del Comune 544.000,00 mila euro.
«Macerata, tra i 24 Comuni della nostra provincia che sono rientrati nel piano di Renzi, ha avuto un finanziamento tra i più importanti e questo non può farci che piacere. Avere a cuore le scuole, dove i giovani diventano cittadini, significa restituire i diritti ai nostri figli e alle loro famiglie. Un plauso dunque al governo Renzi che ha rispettato l’impegno preso. La scelta di investire risorse ingenti per le scuole e la loro sicurezza, in deroga alle regole del patto di stabilità, è estremamente significativa anche per le innegabili ricadute positive che ciò potrà determinare rispetto alla situazione economica di grande difficoltà e delicatezza che i Comuni stanno attraversando”.
“Quella dell’edilizia scolastica è una tematica che sta particolarmente a cuore all’Amministrazione e proprio stamattina la Giunta ha approvato una delibera relativa al risparmio energetico che riguarda la sostituzione delle plafoniere a tubi fluorescenti con pannelli al led nella scuola primaria Enrico Medi via Ventura. Altri interventi all’interno dei vari plessi verranno eseguiti nel corso di quest’estate in modo che alla riapertura delle scuole tutto possa essere sotto controllo. Per quanto riguarda il finanziamento ottenuto dal Governo Renzi i nostri uffici sono già in contatto con il Ministero per comprendere le modalità tecniche con cui procedere”. (lb)