Una campanella speciale ha suonato questa mattina per segnare l’inizio del nuovo anno scolastico nella prima classe della scuola primaria montessoriana dell’Istituto comprensivo Enrico Mestica. Una scuola che da quattro anni non registrava iscrizioni e quindi a rischio chiusura.
“Una scuola che è rinata grazie all’introduzione del metodo Montessori – ha affermato l’assessore Monteverde che nel pomeriggio ha partecipato ad un momento di festa organizzato per sottolineare il nuovo percorso intrapreso dalla Mestica –. Una scelta condivisa dall’Amministrazione comunale, che arricchisce l'offerta formativa della scuola maceratese in un’ottica di pluralismo educativo e che riguarda anche una classe della scuola dell’infanzia alla Fermi”.
“Coraggiosi”, come li ha definiti il dirigente scolastico Sabina Tombesi, i genitori che hanno scelto per i loro figli la scuola ad indirizzo montessoriana.”perché insieme a noi ci hanno creduto facendo un salto nel vuoto dandoci fiducia”.
I bambini che frequentano la prima classe a tempo pieno sono 21, 2 le insegnanti e una terza di sostegno, tutti entusiasti e con grande prospettive per il lavoro che da oggi fio alla fine dell’anno li aspetta.
Il metodo montessoriano è un approccio educativo pensato, sperimentato e sviluppato dall’italiana Maria Montessori a partire fin dal 1897. Oggi sono 20.000 le scuole in tutto il mondo - in Italia solo 136 contro le 800 mdella Germania e le 600, tanto per fare un esempio, che applicano questo metodo accompagnando i bambini dalla nascita fino alla loro età matura. Il metodo si basa sull’indipendenza e sul rispetto per il naturale sviluppo della psiche dei bambini. Tra le principali caratteristiche le classi di età mista, la scelta di attività da parte degli allievi all’interno di una varietà di opzioni prestabilite, un modello costruttivista in cui si impara attraverso il lavoro con gli oggetti, l’uso in generale di materiale didattico specializzato.
Un giorno di grande festa, con i neo alunni e i loro genitori, terminato con il lancio in cielo di lanterne colorate a sottolineare i desideri espressi dai bambini. (lb)